Rubano telefonini finti, denunciati

Chioggia. Identificati i ladri pasticcioni che in ottobre avevano compiuto il furto
MAGGIORI MISURE DI SICUREZZA NEL VENETO ORIENTALE PER LA NOTTE DI
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CHIOGGIA. Si sono feriti sfondando la vetrina, si sono fatti riprendere da una telecamera, hanno rubato alcuni telefonini finti e uno solo funzionante che hanno usato, permettendo così ai carabinieri di risalire a loro. Davvero poco scafati i due ladri che lo scorso 27 ottobre avevano messo a segno un colpo ai danni del negozio 3 Store di Chioggia.

Verso le due e mezza erano entrati, dopo aver scassinato la porta. Avevano subito puntato due vetrine espositive, una interna e una che si affacciava all'esterno, con l'idea di rubare gli smartphone Samsung, di fascia alta, che contenevano. La vetrina “esterna” era stata rotta senza particolari difficoltà, quella interna, di vetro temperato, aveva resistito di più, tanto che uno dei ladri ci aveva lasciato tracce di sangue che, nel caso, potrebbero fornire, con il dna, la sua certa identificazione.

Comunque, dopo circa 20 secondi, era suonato l'allarme e i ladri se l'erano data a gambe col bottino. La telecamera di un negozio vicino li aveva ripresi, permettendo più tardi agli inquirenti, di appurare che si trattava di due persone, non riconoscibili, però, dalle sole immagini. Per colmo di sfortuna (o sprovvedutezza) gli smartphone rubati dai due malviventi erano dei mockup, ovvero dei modelli finti, esteriormente uguali a quelli veri, ma non funzionanti. Tutti tranne uno, neppure particolarmente costoso, il quale, dopo circa un mese, è stato usato. Inutile dire che la sim del telefono era sotto controllo e quando ha “parlato” i carabinieri, ai quali il titolare del negozio aveva denunciato il furto, erano pronti ad ascoltarlo e a risalire al suo utilizzatore. Da quest'ultimo al suo complice, il passo è stato breve. «Il telefono è stato rintracciato il 12 dicembre» racconta il titolare del 3 Store «poi le indagini sono proseguite e, sabato, sono stato avvertito della identificazione dei due ladri che sono stati denunciati. Complimenti ai carabinieri. So che sono persone del posto».

Diego Degan

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