Rubano l'auto, bloccati a Villabona

Veicolo sottratto ad un componente del controllo di vicinato della Gazzera, il tam tam aiuta i poliziotti del gruppo Uopi a bloccare l'auto nelle campagne di Marghera
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - TORRE DI MOSTO - NUOVI SEGNALI DEL CONTROLLO DI VICINATO
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - TORRE DI MOSTO - NUOVI SEGNALI DEL CONTROLLO DI VICINATO

MESTRE. Venerdì mattina alla Gazzera è scattato l'allarme per il furto di una autovettura. La macchina, una Nissan Qashqai di colore bianco apparteneva ad un componente del comitato di controllo del vicinato nella zona di via Gazzera Alta. L'uomo ha dato l'allarme inviando la foto dell'auto con la targa ben visibile ai vari gruppi di vicinato della città, utilizzando la chat di  WhatsApp. La nota di ricerca è stata ovviamente inoltrata anche alle forze dell'ordine. Qualcuno, poco dopo, ha avvistato la vettura in zona Marghera.

Le ricerche in zona hanno dato esito negativo ma poco dopo una squadra del gruppo Uopi, forze antiterrorismo, che si stavano addestrando a Villabona nelle campagne, hanno notato in via dei Salici una vettura che percorreva la strada contromano. I poliziotti hanno cercato di fermarla mettendo di traverso il range rover di servizio ma la vettura bianca non ha frenato, finendo contro il fuoristrada. Si trattava dell'auto rubata. A bordo due minorenni e un maggiorenne, tutti portati in questura per accertamenti.


 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia