Rubano la ruota dell’handbike di un disabile

LIDO. Rubano una bicicletta a cui era stata fissata, con una catena, una ruota di handbike: la bicicletta la possono usare, ma la ruota è inutilizzabile se non viene collegata alla carrozzina per disabili per la quale era stata realizzata.

Il disperato appello ai ladri

Furto. E il furto è stato al centro di un serrato dibattito sui social perché molti credevano si trattasse di uno scherzo. La vicenda si consuma due giorni fa intorno alle 13.30. Un dipendente del bar panificio Rizzo, in Gran Viale, è in pausa pranzo quando viene avvicinato da una turista che parla in tedesco.

La donna con fare trafelato gli chiede dove sia finita la sua bicicletta che aveva lasciato proprio davanti al negozio. Il giovane pur capendo non molto di quanto raccontava dice di non sapere nulla della sua bicicletta e di non aver visto nessuno prendere una bici e andarsene in maniera furtiva.

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Handbike. La donna spiega inoltre che agganciata alla bicicletta c’era la ruota di una handbike. Ruota che serve appunto a trasformare la carrozzina di una persona disabile in un mezzo per spostarsi in maniera più veloce sulle strade. Purtroppo per lei l’uomo non può essere d’aiuto. L’uomo comunque non vede nessuno in compagnia della turista.

Inutilizzabile. Lei ha spiegato, inoltre, che la ruota apparteneva ad un amico regista tedesco che l’aveva tolta per poter entrare con lei in un bar con la carrozzina. Nel tardo pomeriggio la turista torna in Gran Viale al negozio Rizzo e chiede al commesso un pezzo di cartone sul quale scrive un appello ai ladri. Spiega a parole e con un disegno a cosa serve quella ruota sottolineando che non può essere usata se non per la carrozzina dell’amico disabile. Sul cartone che ha appeso ad un albero ha scritto pure due numeri telefonici. Spera così di poter risolvere la questione del furto e che le venga restituita la ruota.