Rubano la cassa dell’hotel li ferma il titolare in moto
CAORLE. Si introducono in un hotel del paese con la scusa di chiedere informazioni, riescono a distrarre il titolare e a scappare con i soldi della cassa. La fuga però dura poco e finiscono in manette. È successo a Caorle, giovedì mattina. In tre, tutti stranieri - di cui uno minorenne - sono entrati in un albergo di Caorle che si trova in una strada secondaria, a poche centinaia di metri di distanza dal centro storico. Hanno iniziato a chiedere alcune informazioni sul soggiorno e sull’hotel. Ma in realtà il loro scopo era un altro: distrarre il titolare per poi mettere a segno il colpo. Una volta messo in atto il diversivo, con rapidità ed astuzia, sono infatti riusciti a mettere le mani sulla cassa. Ne hanno trafugato il contenuto, e sono riusciti anche a sottrarre qualche bevanda dal banco del bar.
Accortosi immediatamente dell’accaduto, l’albergatore ha inforcato il suo scooter, e si è lanciato all’inseguimento dei tre malintenzionati. Li ha trovati non molto lontano dall’hotel, mentre cercavano di far perdere le proprie tracce. Fermarli però si è rivelata un’operazione per nulla semplice. Per riuscirci il titolare dell’hotel ha dovuto colpirli, rimettendoci in prima persona. Ha usato lo scooter, spingendoglielo addosso, ma i tre hanno reagito; e per rallentarlo gli hanno fratturato un piede. Rallentare, si diceva. Sì, perché la frattura non è stata sufficiente a fermarlo. L’uomo, probabilmente anestetizzato dall’adrenalina , è infatti riuscito a proseguire l’inseguimento raggiungendo nuovamente i tre ladri in prossimità del centro storico di Caorle. Proprio di fronte all’ex mercato ittico di via Fondamenta Pescheria li ha potuti rimettere nel mirino. Ma certo col piede fratturato, fermarli sarebbe stata ancora una volta una’operazione difficile. La fortuna ha voluto che proprio in quel momento, passasse da quelle parti una pattuglia dei carabinieri. Capito quello che stava accadendo, i militari non hanno perso tempo e hanno fermato una volta per tutte i ladri. Immediatamente sono scattate le manette per tutti e tre i giovani, e la refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.
Ora, si attende la sentenza, anche per il minorenne coinvolto nella vicenda, che potrebbe giungere già oggi. Frattura confermata, invece, per il temerario albergatore che non si è perso d’animo ed ha perseverato nell’inseguimento riuscendo a fermare questi tre giovanissimi rapinatori.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia