Ruba l’iPad a un giovane durante il Redentore: lui lo ritrova con l’app
VENEZIA. Ruba l’iPad a un giovane nella notte del Redentore, ma l’applicazione che consente di rintracciare il tablet lo tradisce: in manette finisce un veneziano di 29 anni. Tutto merito del giovane derubato (l’iPad era nella borsa della madre) che ha chiamato la centrale operativa della polizia fornendo tutte le indicazioni per rintracciarlo. Il ragazzo infatti sapeva benissimo che il tablet si trovava in quel momento a Mestre, nella zona della stazione ferroviaria.
Gli operatori del 113, nell’inviare immediatamente due pattuglie in zona, si sono fatti dare le credenziali d’accesso al sistema di localizzazione del dispositivo, in questo modo sono riusciti ad accertare che con tutta probabilità il tablet era in possesso di una persona che si stava muovendo a piedi in direzione di via Aleardi. L’applicazione permette anche di comandare a distanza il tablet facendogli emettere un segnale sonor. In questo modo gli agenti sono riusciti a trovare C.V., 29enne venziano residente alla Giudecca, con precedenti penali alle spalle in materia di stupefacenti. Il giovane teneva il tablet nel proprio zaino, e lo ha consegnato subito agli operatori, ammetterndo di che si trattava di merce rubata.
Un controllo più accurato ha consentito agli agenti di trovare addosso al giovane anche due dosi di eroina e 8,7 grammi di marijuana. Per questo i poliziotti hanno disposto anche una perquisizione domiciliare al ragazzo: nella sua abitazione sono stati trovati gli altri oggetti rubati al giovane e altra refurtiva appartentente a 5 persone derubate a loro volta. Il giovane è stato denunciato per il reato di ricettazione e sanzionato amministrativamente per detenzione di sostanze stupefacenti.
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