Ruba le offerte in Duomo, inseguito dai fedeli e arrestato
CAORLE. Nel pomeriggio di domenica, il tempestivo intervento dei Carabinieri della Stazione di Caorle e il senso civico di alcuni passanti, hanno consentito di trarre in arresto un cittadino albanese, P. I. classe ’58, resosi responsabile di rapina impropria.
Erano circa le 15.00 quando la Centrale operativa di Portogruaro riceveva una richiesta di intervento per un furto verificatosi poco prima all’interno del Duomo di “Santo Stefano”. Immediatamente una pattuglia della locale Stazione si portava in piazza Pio X, dove un soggetto era stata fermato da alcuni passanti in quanto ritenuto responsabile del furto di denaro dall’interno della cassetta delle offerte della chiesa.
L’uomo è stato portato in stazione dove, i militari, iniziavano una minuziosa ricostruzione dei fatti. Sentiti alcuni testimoni, i militari appuravano che l’uomo si era introdotto in chiesa e, mentre stava rubando il denaro contenuto nelle cassette delle offerte, era stato notato da un fedele che aveva gridato al ladro e si era posto all’inseguimento dell’uomo. Durante la fuga, altri cittadini richiamati dalle grida si erano posti all’inseguimento del fuggitivo ed erano riusciti, dopo poco, a fermarlo. L’uomo, tuttavia, era riuscito nuovamente a fuggire ed aveva anche minacciato di morte coloro che lo avevano fermato. Poi era stato nuovamente riacciuffato, proprio mentre i militari stavano arrivando.
La perquisizione personale ha permesso di trovare all’interno di un marsupio, indossato dal fermato, monete, banconote con ancora evidenti i segni di una piegatura fatta per inserirli all’interno della cassetta delle offerte, oltre ad un gancio in fil di ferro e una piccola lampadina tascabile, strumenti verosimilmente utilizzati per compiere il furto.
Il cittadino albanese, in Italia senza fissa dimora, è stato arrestato e il reato di furto, per le minacce rivolte agli inseguitori, è stato tramutato in rapina impropria, e condotto in carcere.
Il denaro, tutto recuperato, è stato restituito al parroco.
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