«Rondini, distrutto piccolo nido»
La Lipu: «Una specie protetta. Serve una delibera come a Firenze»
LIDO. La distruzione di un nido occupato da una coppia di rondini al Lido scatena le proteste della Lipu, che ricorda come si tratti di specie protetta dalla normativa e chiede al Comune una maggiore tutela e una delibera salvarondini così come già fatto in altre città. Un paio di giorni fa è arrivata alla Lipu di Venezia la notizia, poi confermata e documentata da una serie di foto, della distruzione di un nido di rondine Hirundo con uova all’interno all’altezza di via Pividor 20 in un locale adibito a magazzino a opera di ignoti vandali. «Vorremmo ricordare», dicono dalla Lipu, «che tale specie, in forte declino in tutto il territorio nazionale per la compromissione degli habitat, è particolarmente protetta dalla vigente normativa. Alla luce di quanto segnalato, richiediamo al Comune un accertamento dato che risulta probabile che il gesto sia riconducibile agli escrementi prodotti dagli uccelli. Aggiungiamo che è possibile ovviare a questo con il posizionamento di una tavoletta sotto il nido stesso». Con l’occasione, la Lipu invita inoltre il Comune a dotarsi di una delibera salvarondini, sulla falsariga di quella già adottata, ad esempio, dal Comune di Firenze.
(ma.to.)
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