Roger Glover a Venezia, il rock arriva in gondola
VENEZIA. Roger Glover, il leggendario bassista dei Deep Purple, è arrivato in gondola all'Hard Rock Cafè di Venezia insieme al trevigiano Tolo Marton, uno dei chitarristi italiani più stimati in Patria e all'estero.
Dopo l'arrivo coreografico Glover e Marton hanno tenuto una conferenza stampa per presentare due eventi che li vedranno protagonisti. Venerdì sera alle 21 all'Hard Rock i due saranno padrini del progetto benefico Street 2 Sanctuary. Sabato 21 al teatro Corso di Mestre si terrà il tanto atteso concerto che vedrà per la prima volta esibirsi insieme Roger Glover e Tolo Marton.
«Ero già stato altre tre volte a Venezia» ha detto il bassista dei Deep Purple «ma prima d'ora non ero mai salito su una gondola: è stata un'esperienza indimenticabile. Adoro Venezia, è una città unica, mi piacerebbe molto poterci suonare con i Deep Purple».
«La mia attività principale è quella con i Deep Purple ma per me è importante anche la mia carriera da solista perché mi permette di scrivere canzoni in piena libertà senza obblighi discografici e pubblicitari. Con Tolo suonerò dal vivo per la prima volta alcune delle mie canzoni. Sono curioso di vedere come andrà perché alcuni di questi brani, quelli meno recenti, li ho dovuti imparare di nuovo perché non me li ricordavo più. Sarà interessante vedere anche la reazione del pubblico. Tolo Marton è un musicista fantastico e una splendida persona con cui si è instaurato un clima molto familiare. Sono felice di suonare con lui».
«Roger non è solo un grandissimo bassista e un bravo cantautore ma anche una persona speciale. Abbiamo fatto le prove per lo spettacolo del Corso e abbiamo suonato per cinque ore divertendoci come matti. Ho scoperto che le sue canzoni sono piene di influenze country e blues, atmosfere ben diverse da quelle dei dischi dei Deep Purple».
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