Riviera, nuovi marciapiedi Fine dei lavori a settembre 2016

Termineranno per la fine di settembre i cantieri nell’area centrale di Mestre, tra piazzale Donatori di Sangue e Riviera XX Settembre. Tra le novità della variante al progetto, finanziato dal Piano città con 4 milioni e 300 mila euro ministeriali, c’è la conferma che con il risparmio dovuto alla scelta di non riaprire il corso del Marzenego nel tratto finale verso via Circonvallazione si rifaranno i marciapiedi di via Respighi, calle Due Portoni e via Sauro. E grazie alla posa, nel sottosuolo di piazzale Donatori di Sangue, di quattro compattatori per rifiuti, (i lavori di scavo sono iniziati ieri) spariranno i cassonetti in tutta via Carducci. I nuovi compattatori interrati cambieranno il modo di conferire i rifiuti in centro città e saranno sorvegliati da telecamere per multare chi non rispetterà le regole della civile convivenza. Il punto sui cantieri è stato fatto ieri in commissione comunale in via Palazzo con l’assessore ai Lavori Pubblici Francesca Zaccariotto e i tecnici dell’assessorato: i lavori in corso in Riviera termineranno a giugno; a luglio verrà terminato l’impalcato dell’area pedonale; entro maggio saranno rivestite le sponde del canale; entro settembre sarà sistemata la zona centrale di piazzale Donatori di Sangue attorno alle Vele (inizio da maggio) mentre il marciapiede fronte villa Erizzo sarà allargato (restringendo la carreggiata) tra giugno e luglio. Tra marzo e maggio viene rifatta la pavimentazione di via Respighi e scompare l’aiuola spartitraffico. Da marzo parte anche la sistemazione dei marciapiedi di via Verdi mentre l’intervento in calle Due Portoni è previsto tra luglio e agosto; a settembre è prevista la fine dei lavori che interessano via Nazario Sauro, verso via Ospedale. Resta fuori dalla riqualificazione via Filzi ma l’assessore cercherà fondi extra per la sistemazione, dopo le sollecitazioni di cittadini come Leandro De Rossi e la consigliera Giorgia Pea. E resta da verificare la futura della viabilità nella zona, come ha sottolineato il consigliere Nicola Pellicani, visto che il Prg vigente prevede due zone a traffico limitato sorvegliate da telecamere: la zona pedonale inizia dalle vie Mazzini, laterale di via Verdi, e dall’incrocio Sauro-Riviera XX Settembre in direzione del centro di Mestre. Dopo la variante che aumenta i costi dell’intervento in Riviera da 3 milioni 140 mila euro a 3 milioni e 400 mila, per l’arredo urbano finale restano, ha spiegato l’assessore, solo 280 mila euro. «Abbiamo concordato con i commercianti che per l’arredo e i plateatici ci consulteremo con loro prima di decidere cosa fare», ha detto la Zaccariotto annunciando anche un esperimento per rendere più belle le acque del Marzenego: prova generale il 26 febbraio con l’utilizzo anche di piante acquatiche, sponsorizzato dai Lions di Mestre.