Riva di Santa Lucia a pezzi: scattano i lavori

Grandi Stazioni finalmente rispetta l’ordinanza comunale e avvia i cantieri anti-degrado
La riva di Santa Lucia dopo anni di degrado sarà ristrutturata
La riva di Santa Lucia dopo anni di degrado sarà ristrutturata
VENEZIA. Si inizia a mettere in sicurezza, finalmente, la riva di Santa Lucia, tra il ponte di Calatrava e l'ex sede compartimentale delle Ferrovie - ora acquistata dalla Regione - con l'intervento di Grandi Stazioni. La riva, dopo anni di degrado, sta letteralmente cadendo a pezzi, ma c'è voluta un'ordinanza comunale a tutela della pubblica incolumità e il rischio concreto di una denuncia penale per inadempienza perché la società che gestisce la Stazione ferroviaria di Santa Lucia si decidesse a intervenire, con la realizzazione di un palancolato ligneo.


I lavori prenderanno il via lunedì e con l'occasione si procederà anche alla verifica sulla presenza di eventuali residui bellici e alla bonifica di quel tratto dell'alveo del Canal Grande. «Ho convocato per la prossima settimana i responsabili di Grandi Stazioni - spiega l'assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Maggioni - per fare il punto sulla situazione».


Il palancolato lungo la riva verrà posto per evitare cedimenti in attesa dei lavori, che aspettano il via libera ministeriale per un progetto finanziato dal Cipe. Da almeno due anni, infatti, Grandi Stazioni ha ricevuto uno stanziamento di 700 mila euro per la sistemazione della fondamenta ai piedi del ponte di Calatrava e davanti all'ex-palazzo compartimentale, in attesa del via libera della commissione tecnica ministeriale alla trasformazione in centro commerciale di piano terra e primo piano (i piani superiori sono della Regione).


Su questo si è però ora inserito il «no» di pochi giorni fa della Commissione di Salvaguardia contraria alla manomissione della facciata ottocentesca del palazzo dell'ex sede compartimemale (ora della Regione) per ricavarvi vetrine per i negozi visibili dal Canal Grande e che boccia anche l'avanzamento della stazione sul Piazzale, chiudendo in un unico volume tutta l'area ora occupata solo dalla pensilina coperta, di fronte alla scalinata, compromettendo così uno degli esempi di architettura razionalista applicato a un polo ferroviario. Intanto, visto che per i lavori provvisori di messa in sucurezza di Grabdi stazioni sarà necessario prosciugare il tratto di Canal Grande interessato, sino alla fine di dicembre il Comune ha sospeso le occupazioni di spzzi acquei tra la Fondamenta di Santa Lucia e l'approdo Actv della linea 1, escluso il pontile pubblico adibito al servizio di taxi.

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