Ritrovata Elda, la quindicenne scomparsa è stata ospite degli amici
MESTRE. È stata ritrovata, non lontano dalla sua abitazione, la ragazzina scomparsa di casa venerdì sera. Elda, questo il suo nome, ha 15 anni. Sull’accaduto indagano gli agenti del commissariato di Mestre.
È stata ritrovata grazie alla tenacia di un gruppetto di amici che tra domenica e lunedì hanno organizzato una ricerca capillare in luoghi precisi e da amici. Sono partiti da un avvistamento in stazione a Mestre, dove sabato sera è stata vista da una donna che l’ha chiamata ricevendo una risposta di certo non tranquilla. Domenica mattina i genitori hanno denunciato la scomparsa. Mentre loro erano in commissariato, gli amici iniziano a tappezzare la città - in particolare la stazione ferroviaria e i luoghi che solitamente Elda frequenta - con un volantino dov’era stata stampata la sua foto e i numeri di telefono degli amici a cui rivolgersi se qualcuno aveva notizie della ragazza.
Ricevuta la segnalazione della donna che l’ha vista in stazione, gli amici sono andati a Treviso, convinti che fosse andata in quella città dove, non lontano dal centro, vivono una sua amica e il suo compagno. Nel frattempo la ragazzina, dopo aver letto gli appelli sui vari social e siti, lanciati dai genitori e dagli amici, ha inviato un messaggio ad un’amica su Instagram per tranquillizzare tutti.
Gli amici nel frattempo non mollavano le ricerche. Alcuni di loro sono andati a cercare in luoghi frequentati abitualmente dalla ragazzina. Hanno trovato un ragazzo a cui hanno chiesto se aveva visto Elda, lui ha risposto di non conoscere nessuna Elda e di non sapere nulla. È stato l’elemento determinante per arrivare a lei, infatti i ragazzi sapevano che il coetaneo che sosteneva di non conoscere Elda, in realtà sapeva bene chi fosse. Sono andati prima a casa sua dove non ha risposto nessuno. Poi sono andati a casa del suo più caro amico. Qui ci sono andati con i genitori di Elda. Hanno suonato e alla fine il ragazzo ha aperto. Si è arrabbiato ma alla fine ha fatto uscire Elda che a quel punto è andata casa con i genitori.
La ragazza è stata sentita dagli agenti del commissariato per capire cosa ha fatto nei tre giorni di fuga e chi ha incontrato. Lei ha spiegato perché se n’era andata di casa. Gli amici che l’hanno ospitata, essendo maggiorenni, ora rischiano la denuncia: dovevano avvisare i genitori quando lei ha deciso di trascorrere la notte da loro. La ragazzina dovrà essere risentita dalla polizia. Ha detto comunque che sarebbe andata via di casa per le incomprensioni con la famiglia. Cose da adolescenti.
Ora Elda rischia di non uscire per un nel po’ di casa quando rientra da scuola. (c.m.)
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