Ritirate 21 patenti, 126 gli autisti promossi

JESOLO. Trenta automobilisti sorpresi alla guida con un tasso alcolico superiore al consentito e 21 patenti ritirate, ma anche 126 ingressi omaggio alle discoteche consegnati a chi è risultato...

JESOLO. Trenta automobilisti sorpresi alla guida con un tasso alcolico superiore al consentito e 21 patenti ritirate, ma anche 126 ingressi omaggio alle discoteche consegnati a chi è risultato negativo a tutti i controlli.

È il bilancio del secondo weekend di controlli notturni svolti a Jesolo dalla polizia stradale, nell’ambito della campagna «Guido con prudenza». Nell’operazione sono stati coinvolti, oltre agli agenti locali, anche rinforzi provenienti dalle province di Treviso, Padova e Rovigo. In totale sono stati controllati 427 conducenti, il 40 per cento dei quali donne. La maggior parte dei controlli si è concentrata tra le 4 e le 6 del mattino quando, oltre all’alcol, anche la stanchezza degli automobilisti rappresenta un serio fattore di rischio. Quanto al consumo di bevande alcoliche, sono 30 gli automobilisti risultati positivi ai controlli con l’etilometro.

Per 9 scatterà la denuncia all’autorità giudiziaria, visto che nel loro sangue è stato accertato un tasso di alcol tra lo 0,8 e l’1,5 grammi per litro. A tutti gli altri sarà comminata una sanzione amministrativa. Sono 6 i minori di 21 anni e neopatentati risultati positivi all’etilometro. Infine, 290 i punti decurtati e 11 le patenti ritirate. Non solo repressione, comunque. La polizia stradale ha continuato nell’attività di sensibilizzazione dei giovani, consegnando ai ragazzi risultati in regola con tutti i controlli ben 126 biglietti omaggio per l’ingresso nelle discoteche del litorale che hanno aderito alla campagna di sicurezza stradale. I controlli proseguiranno nelle prossime settimane e anche a Ferragosto.

Un invito alla prudenza è stato lanciato anche dalla Fondazione Ania nelle discoteche aderenti al Silb-Fipe. All’ingresso dei locali i giovani sono stati invitati a selezionare il loro «guidatore designato». (g.mon.)

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