Ritardi sulla Mestre Adria, ora l’azione legale

I passeggeri esasperati si sono rivolti al Comune per avere aiuto contro Sistemi Territoriali
CAMPONOGARA. Treni in ritardo quasi ogni giorno sulla linea Mestre– Adria a causa di guasti. A denunciare i disservizi è un gruppo di cittadini di Camponogara, che si sono rivolti al sindaco Giampietro Menin e anche al capogruppo del centrodestra Emanuele Compagno. Molti sarebbero pronti ad una class action, un’azione legale collettiva contro Sistemi Territoriali che gestisce la linea. «Un gruppo di cittadini si è rivolto ai consiglieri di opposizione», spiega l’avvocato Compagno, «per i continui problemi con il treno Mestre-Adria. Io mi sono fatto subito promotore del problema interessando il sindaco cui ho chiesto ufficialmente di adoperarsi, per quanto di sua competenza, per far fronte al problema».


«I cittadini lamentano poi il fatto che un nuovo regolamento impone che, nel momento in cui le barriere di un qualsiasi passaggio a livello rimangano aperte nell’imminenza dell’arrivo del treno, il capotreno deve arrestare il convoglio ed attendere l’arrivo della forze dell’ordine, non sempre disponibili, con gravi ritardi nelle corse», dice Compagno, «Prima il treno veniva fatto transitare a passo d’uomo ma non bloccato. La scorsa settimana il treno in direzione Mestre, arrivato alla stazione di Mira, non ha potuto proseguire perché il treno incrociante era fermo a Oriago su uno di 3 passaggi a livello rimasti aperti, creando un disservizio per qualche centinaio di utenti. Domenica si è fermato per lo stesso motivo il treno alle 19. 55 a Calcroci».


Anche il sindaco di Camponogara Giampietro Menin è infuriato per i disagi: « Chiederò un incontro con Sistemi Territoriali in cui porrò questi problemi che vanno risolti».


La linea Mestre – Adria è utilizzata ogni giorno da migliaia di utenti in Riviera e nel rodigino per recarsi a scuola e al lavoro.
(a. ab.)


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