Ristorante trasformato in dormitorio

JESOLO. Dopo le abitazioni estive i senzatetto hanno cercato un giaciglio anche nei ristoranti e attività commerciali chiuse. «Sono andato a vedere il ristorante e una volta entrato mi sono accorto...

JESOLO. Dopo le abitazioni estive i senzatetto hanno cercato un giaciglio anche nei ristoranti e attività commerciali chiuse.

«Sono andato a vedere il ristorante e una volta entrato mi sono accorto che qualcuno aveva forzato una finestra e si era preparato il letto con un fondo di cartone», ha raccontato il titolare di un’attività in zona piazza Torino, «per isolare dal pavimento freddo, un materasso preso da un magazzino e tende come coperte. Non ha fatto danni, forse con l’intento di tornare altre notti senza dare nell’occhio. Ha persino fumato fuori dal locale», continua l’esercente, «per non lasciare odore di fumo, dimostrando di essere astuto».

Un fenomeno completament e nuovo subito registrato. Ci troviamo di fronte a persone che vivono di espedienti, che cercano un luogo al coperto in cui dormire, soprattutto in questo periodo freddo dell’anno, e non necessariamente da derubare o distruggere.

In altre occasioni le abitazioni estive, a esempio una casa di una famiglia di Oderzo nella zona di Cortellazzo, è stata distrutta provocando danni molto ingenti. (g.ca.)

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