Rissa in Galleria Matteotti coinvolti trenta giovani
La festa in Galleria Matteotti finisce in una gigantesca rissa. Erano quasi le 20 e la musica techno impazzava dalle 17.30, quando fra una quindicina di ragazzi, che stava ballando davanti al bar Galleria, è scoppiata una zuffa per futili motivi. Il tutto è stato sicuramente favorito dalla grande quantità di alcol bevuta già dal primo pomeriggio. I protagonisti della gigantesca zuffa, come ha raccontato Jonathan Canevese, presidente dell’associazione “Progetto Bizzarro”, che collabora con il Comune alla manifestazione “Le Città in festa”, erano tutti stranieri, residenti fra Tessera e Favaro. Nel primo pomeriggio gli stessi si erano resi protagonisti, davanti alla profumeria Sephora, di una mini zuffa. Ma, trascorso tre-quattro ore, gli animi, surriscaldati dall’alcol e dalla musica, si sono ulteriormente alterati.
Dalle parole si è passato in breve tempo a calci in faccia, pugni e, perfino, come testimoniato anche dai ragazzi di “Progetto Bizzarro”, dal lancio di una bottiglia di vetro, acquistata in un supermercato vicino. «Durante la nostra festa», ha dichiarato Jonathan Canevese, «le bevande sono state esclusivamente servite in bicchieri di plastica, quindi questi giovani non facevano parte del nostro giro. Sono arrivati da Riviera XX Settembre con l’unico intento di rovinare la festa».
Qualche altro testimone, però, fa presente che i ragazzi protagonisti della rissa erano da un pezzo che si divertivano, completamente ubriachi, in galleria Matteotti. A ogni buon conto, terminato il primo round, un’altra quindicina di ragazzi, divisi in parti uguali, ha cominciato a darsela di santa ragione. Nel mezzo della furibonda lite è stata colpita, da un pugno al viso, anche una ragazza. Il tutto senza che ci fosse uno straccio di poliziotto o vigile urbano. A un certo punto un ragazzo ha preso anche una sedia del bar Galleria con l’intento di colpire a destra e manca. Tutto in un tratto la musica è terminata e il locale ha subito chiuso i battenti. La polizia è arrivata dopo una decina di minuti, ma i protagonisti della rissa si erano tutti dileguati. Gli organizzatori hanno caricato su un pick-up le casse e tutti gli strumenti utilizzati per la festa.
«Dispiace per quanto avvenuto», è ancora Jonathan Canevese che parla, «la nostra associazione sta organizzando eventi nell’ambito de “Le Città in festa” e questa era la terza manifestazione dopo quelle allestite in piazza Ferretto e piazzale Candiani. Ripeto, la rissa ha coinvolto ragazzi stranieri che non fanno parte della nostra cerchia di amicizie. Purtroppo, questi ubriachi hanno voluto rovinarci la festa, tant’è che uno dei nostri è stato colpito da calci e pugni. Nonostante tutto, noi continueremo a organizzare eventi: il prossimo è in programma venerdì prossimo in calle del Sale.
Davide Vatrella
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