Rissa in autobus a Chioggia, autista padovano picchiato finisce al Pronto soccorso

Sotto accusa una banda di adolescenti alterati dall’alcol: sono stati ripresi dalle telecamere del bus e saranno denunciati. La rabbia del sindaco Armelao

Daniele Zennaro
Un autobus di Bus Italia
Un autobus di Bus Italia

CHIOGGIA. Rissa tra ragazzini alla fermata del bus di viale Padova, a Sottomarina, coinvolto anche un autista di Bus Italia (ex Sita), costretto poi a farsi curare al Pronto Soccorso per aver ricevuto alcuni colpi in testa. Erano circa le 19 di  sabato, quando sotto il porticato della stazione degli autobus extraurbani di viale Padova, ex Siamic, a Sottomarina, un gruppetto di ragazzini adolescenti di circa 14 o 15 anni, visibilmente alterati, stavano discutendo animatamente tra di loro. Una discussione talmente violenta che ben presto si è trasformata in zuffa. Una rissa che è proseguita sotto gli occhi sbigottiti degli altri utenti che attendevano il bus per Padova.

Il gruppo di ragazzini, che da una prima ricostruzione pare siano residenti nella zona di Piove di Sacco, ha proseguito la baruffa salendo sul bus che stava attendendo di partire. A quel punto, visto che i ragazzini erano piuttosto alterati, l'autista, un cinquantenne di Padova, per salvaguardare anche l'incolumità degli altri passeggeri, ha invitato un primo giovane a scendere dall'autobus ma, per tutta risposta, il branco, composto da una decina di adolescenti, si è scagliato proprio contro l'autista, minacciandolo, strattonandolo e picchiandolo alla testa con estrema violenza.

In aiuto del cinquantenne padovano sono intervenute alcune persone che si trovavano sul posto che hanno chiamato le forze dell'ordine, messo in fuga i ragazzi violenti e soccorso l'autista, che è stato poi trasportato al Pronto Soccorso di Chioggia dove è stato medicato, in particolare per alcuni colpi ricevuti in testa, per essere poi dimesso con dieci giorni di prognosi. Aggressori che però potrebbero essere presto identificati, perché il  pullman di Bus Italia è dotato di telecamere interne, così come l'autobus di Arriva Veneto parcheggiato dietro il bus coinvolto.

Il sindaco di Chioggia Mauro Armelao
Il sindaco di Chioggia Mauro Armelao

Telecamere che sicuramente avranno ripreso i rissosi ragazzini che, con ogni probabilità, una volta identificati dovranno rispondere, anche se minorenni, dell'aggressione nei confronti dell'autista. Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco Mauro Armelao. «Se la stagione inizia così sarà bene che a Chioggia siano garantiti da subiti i rinforzi per la stagione estiva alle forze dell'ordine» ha detto «Questi fatti danneggiano l'immagine della nostra città e comunque non devono accadere. Solidarietà all'autista coinvolto che andrò quanto prima a trovare. Sto valutando anche, come sindaco, se posso costituirmi parte civile, in questo caso per danno di immagine verso la città».

Solidarietà all'autista arriva anche dal mondo sindacale che, tra l'altro, mette in risalto anche la pericolosità della linea che collega Chioggia a Padova. «L'autista che è stato picchiato» commenta Sandro Lollo, segretario Fit-Cisl Padova e Rovigo «presenterà denuncia contro questi ragazzini, che erano visibilmente ubriachi e che saranno sicuramente identificati grazie alle telecamere di bordo. Tuttavia bisogna porre l'attenzione e non trascurare più questo tipo di fenomeni violenti che stanno sempre più aumentando sulle linee degli autobus ed in particolare su questa, che coinvolgono autisti anche esperti come il nostro collega picchiato sabato sera, sempre più spesso in balia di bande di ragazzini strafatti e ubriachi. Bisogna fare qualcosa, non si può più continuare così, ne va dell'incolumità dei lavoratori ma anche degli utenti». 

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