Risonanza magnetica mobile all’ospedale di Venezia

Inaugurata stamattina con un esame effettuato sul primo paziente. Era presente anche il presidente della Regione Luca Zaia

VENEZIA. È stata inaugurata questa mattina all'ospedale civile di Venezia, con l'esame effettuato sul primo paziente, la risonanza magnetica mobile. Garantirà il servizio fino al 15 marzo, quando entrerà in esercizio la nuova apparecchiatura al padiglione Gaggia, dove stanno venendo risistemati anche i locali. «Non si inaugura una struttura o una nuova apparecchiatura - ha introdotto il direttore generale dell'Ulss 12, Giuseppe Dal Ben - ma una continuità di servizio, che abbiamo voluto garantire ai veneziani, anche grazie alla massima disponibilità da parte della Regione». L'inaugurazione del macchinario provvisorio, che costerà 12.500 euro a settimana e che è stato trasportato al Civile nei giorni scorsi, ha offerto al presidente del Veneto, Luca Zaia, l'occasione per la sua prima visita al nosocomio veneziano. «Non c'ero mai stato prima, per mia colpa - ha detto - ma ho voluto essere qui oggi, e non solo a marzo, per testimoniare che non vogliamo abbandonare questo presidio ospedaliero, come qualcuno incessantemente e stupidamente dice ai cittadini. L'aver ereditato una struttura nuova, come l'ospedale all'Angelo, non significa infatti la chiusura di Venezia, né che questo ospedale sarà dedicato esclusivamente alle lungodegenze o alle cronicità. Venezia conserva infatti una sua identità chiara e ha una massa di popolazione che merita un ospedale degno di questo nome».

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