Ripristinati i tre carri allegorici devastati
CHIOGGIA. Ripristinati a tempo di record i carri di Burano distrutti nella notte di martedì dai vandali.
I tre palcoscenici mobili, ideati e realizzati dall’associazione “Non solo Carnevale” di Burano, saranno quindi presenti alla sfilata di domani in corso del Popolo, come nell’originario programma che anzi nelle ultime ore è stato anche arricchito con l’arrivo di altri due carri da fuori. Il ripristino è stato possibile grazie a un incredibile macchina di solidarietà che si è messa in moto spontaneamente non appena si è diffusa la notizia del raid barbarico. Quaranta volontari di Burano e di Chioggia sono all’opera da mercoledì mattina con carta, colla, pittura, tulle, scale e chiodi per rimettere letteralmente in piedi i carri.
«Stanno facendo un lavoro mostruoso», commenta l’assessore al turismo, Angela D’Este, «tutta la città si è mossa in una gara contro il tempo per aiutarci a risistemare i carri. E’ un segnale bellissimo che Chioggia sta dando a chi crede con gesti ignobili di rovinare una festa. Si sono sbagliati di grosso, la festa si farà come prima e più di prima. Ci hanno chiamato da tutto il Veneto per sapere se possono venire a sfilare con noi per salvare il nostro Carnevale. Ringraziamo davvero tutti». Piazza Vigo non consentirà di ospitare tutti i carri che nelle ultime ore hanno dato disponibilità a presenziare all’evento. Di certo ne arriveranno due, da Codevigo e Cavarzere, che si aggiungeranno a quello di Valli motorizzato e ai tre di Burano trainati a mano. I palcoscenici sono arrivati dall’isola veneziana a inizio marzo, trasportati con le chiatte di Ivano Bielo e parcheggiati a Punta Poli.
Lì la presenza è stata probabilmente notata da qualcuno che ha pensato di sfruttare le ore notturne per distruggere tutto. Le modalità di azione e la tempistica, a ridosso della sfilata, fanno pensare che non si tratti del solito atto vandalico, ma di un raid studiato e organizzato per colpire l’evento o l’amministrazione comunale. Delle indagini si stanno occupando i carabinieri a cui è stata presentata formale denuncia. «Tanto brutto è stato il gesto», spiega la D’Este, «e tanto bella e sorprendente è stata la reazione. Chioggia non si è lasciata scoraggiare e ha dimostrato il lato più bello delle comunità, quello di fare gruppo». L’appuntamento rimane quindi fissato per domani alle 16 in piazza Vigo.
Aprirà la sfilata il carro “Educazione stradale” di Valli con tutti i figuranti vestiti da poliziotti, carabinieri, stradini, vigili e segnali, a seguire i tre carri a mano di Burano con oltre 100 figuranti e poi quelli di Covedigo e Cavarzere. A corollario, animazioni, musica e cabaret fino a sera. (e.b.a.)
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