«Ripascimento, mancano i soldi»
JESOLO. «Bene le sfilate in spiaggia, ma vogliamo chiarezza sul destino del litorale». Il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, ha saputo in tempo reale del sopralluogo dello stato maggiore leghista, dal vicegovernatore Forcolin, all’assessore Bottacin e il consigliere regionale Francesco Calzavara, di cui poi ha letto ampliamente per farsi un’idea delle loro posizioni. Ma non è convinto degli interventi programmati e soprattutto della sabbia per il ripascimento quantificata in 33 mila metri cubi certi. «Non basteranno mai e ce ne vorrà almeno il doppio», riflette il sindaco Zoggia, «ora, io capisco che la Regione non ha soldi, concordo sull’analisi dell’assessore all’Ambiente Bottacin quando sostiene che lo Stato introita i canoni demaniali e poi non garantisce le risorse agli enti. Ma bisogna essere chiari e dire ai cittadini e agli operatori come stanno le cose e non girarci attorno. La sabbia non basta per il ripascimento e non è detto neppure che la realizzazione dei tre o quattro pennelli in roccia possa servire a qualcosa in futuro. Ho sentito criticare le situazioni degli anni passati, ma va anche detto che quando c’era il Consorzio Venezia Nuova la sabbia necessaria arrivava a destinazione puntualmente e nella quantità necessaria. Poi, certo, sono emersi altri problemi. Quello che voglio dire è che gli operatori di Jesolo non vogliono sentire storie dalla Regione, ma vedere delle soluzioni concrete ed efficaci in tempi rapidi. E hanno ragione. Dalla tremenda mareggiata del 2016 non abbiamo visto sostanzialmente nulla». La Regione con i suoi esponenti nel sopralluogo di venerdì pomeriggio ha dato ampie garanzie di terminare i lavori di riaffioramento dei pennelli in roccia, almeno tre se non quattro, già prima della stagione in arrivo, poi quelli davanti al grattacielo Merville il prossimo anno in un’operazione che coinvolge anche i privati per la realizzazione di altri due o forse tre pennelli in roccia. E ha garantito questi 33 mila metri cubi di sabbia.
Resta il fatto che quest’inverno il mare ne avrebbe portati via quasi 80 mila. Dalla direzione regionale del Pd, Francesco Basciano è critico con la Regione: «Forcolin sembra più interessato a organizzare le campagne elettorali nei vari Comuni e con i risultati che si vedono che non alla situazione della nostra spiaggia. Lui e Calzavara con l’assessore regionale sono venuti a fare show sulla spiaggia, ma i risultati concreti non si vedono ancora. Devono ammettere che ci sono anche quest’anno enormi ritardi soprattutto in Pineta, dove ancora gli operatori non sanno quando la stagione potrà iniziare. E non è certo neppure il risultato del ripascimento con queste quantità limitate di sabbia».
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