Rio Novo, ordinanza in arrivo vigilanza fissa e nuovi limiti
VENEZIa. Conferenza dei Servizi entro metà gennaio, presieduta dal dirigente della Mobilità Loris Sartori. E poi l’ordinanza. Ca’ Farsetti conferma: entro pochi giorni sarà firmata l’ordinanza che limita il passaggio dei motoscafi in Rio Novo.
Una «stretta» ormai decisa, che riguarderà soprattutto motoscafi e «comitive», e in particolare i mezzi inquinanti. Per rendere efficace la misura sarà istituito anche un presidio fisso di vigili urbani. Che contesterà sul posto la violazione emettendo il verbale e la multa.
«Significa la certezza della sanzione», spiegano all’ufficio Mobilità. «e una penalizzazione ulteriore. Cioè la perdita di tempo prezioso per chi in genere corre e ha fretta di ultimare le corse con i turisti a bordo. Un provvedimento atteso da mesi. Sollecitato anche anche dalla Municipalità e dalle associazioni di residenti del Rio Novo con il comitato «Venezia Nosmog».
Che ha presentato segnalazioni al Comune e un esposto alla Procura sul livello di inquinamento rilevato in Rio Novo. «Numeri di Pm10 e ossido di azoto superiori a quelli della terraferma», dicono gli aderenti a Venezia No smog, «perché il sindaco non tutela la nostra salute attuando provvedimenti sulla limitazione del traffico come quelli in vigore nei comuni di terraferma?
«Perchè l'Amministrazione comunale», continuano gli esponenti del comitato, «non riesce a elaborare soluzioni in tempi rapidi (come abbiamo invece visto fare, ad esempio nell'estate 2018, per la limitazione dei "pericolosi" kayak)?»
Una protesta che si era fatta forte a fine settembre. Nel massimo del traffico turistico, i residenti avevano segnalato il continuo aumento del passaggio di motoscafi e l’aumento di sostanze inquinanti e di rumore.
Fatta propria dal presidente della Municipalità Andrea Martini, che aveva inviato al sindaco una preoccupata interrogazione.
Riunioni tecniche a Ca’ Farsetti, coordinate dal vicecapo di Gabinetto del sindaco Derek Donadini. Alla fine, dopo una consultazione delle categorie, la decisione: in Rio Novo il traffico motorizzato dovrà essere ridotto». Limitato ai mezzi elettrici e non inquinanti. Una parte più complicata da realizzare. Anche perché non ci sono mezzi elettrici autorizzati a circolare dalla Capitaneria.
Intanto si va avanti con l’ordinanza. «A un mese dalla nostra segnalazione e dagli articoli dei giornali non si è fatto nulla», protestano gli abitanti. «Non è vero, ci sono state le vacanze di Natale», la replica dell’amministrazione, «adesso sarà convocata la Conferenza dei servizi. Subito dopo, l’ordinanza».
Non sarà un blocco totale, ma una riduzione dei passaggi. Con vigilanza ferrea, garantiscono alla Mobilità, sui canali limitrofi, già oggi già percorsi da taxi e barconi e a tutte le ore. —
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