Rifiuti spiaggiati, paga la Regione
CHIOGGIA. Bollette dei rifiuti più leggere. La Tari scenderà dell’8.5% grazie ad un contributo regionale più corposo per le spese dei rifiuti spiaggiati che finora ricadevano interamente sulle tasche dei chioggiotti.
La novità arriva grazie ad un emendamento al Piano dei rifiuti regionale, approvato mercoledì sera, su proposta del consigliere regionale Lucio Tiozzo (Pd). L’emendamento prevede che la giunta veneta definisca i criteri di accesso ai finanziamenti per lo spiaggiato “a copertura” del servizio. Un passaggio importante perché segna la differenza tra contributi irrisori (negli ultimi anni sono arrivate cifre tra i 10 e i 20.000 euro a fronte di una spesa di un milione di euro l’anno) e contributi tarati sull’effettivo costo del servizio.
«Finalmente i comuni che si sobbarcano costose operazione di rimozione del materiale spiaggiato», commenta Tiozzo, «potranno contare su contributi regionali costanti, senza doversi accollare un onere oggettivamente impossibile da sostenere». L’emendamento prevede criteri di accesso ai finanziamenti per i comuni “a copertura delle attività di gestione dei rifiuti che si depositano su spiagge e rive dei corsi d’acqua”.
Tra i nuovi parametri ci saranno la lunghezza dei litorali, la presenza di foci di fiumi e la quantità dei rifiuti scaricati. «Per le situazioni di emergenza provocate da eventi atmosferici eccezionali», precisa Tiozzo, «la giunta avrà il potere di stabilire immediatamente priorità e somme da destinare ai territori colpiti. Insomma i comuni d’ora in avanti potranno contare su un sostegno reale. Si tratta del riconoscimento di un diritto che avrà effetti positivi per la salvaguardia dell’ambiente e delle attività turistiche legate alla balneazione».
Soddisfatto del voto dell’aula regionale anche l’ex assessore alle partecipate Maurizio Salvagno che nei mesi scorsi aveva seguito tutta la vicenda suggerendo l’emendamento. «Un passo in avanti importante», commenta Salvagno, «per il nostro comune la copertura dei costi di gestione del materiale spiaggiato significa un risparmio di un milione di euro l’anno che inciderà sulle bollette con riduzioni dell’8.5% per tutti gli utenti».
Elisabetta Boscolo Anzoletti
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