Rifiuti abbandonati, stangati otto furbetti. Ecco le immagini

Immondizia infilata anche nei raccoglitori Caritas. Incastrati dalle foto trappole della polizia locale del Camposampierese, per loro una sanzione da 300 euro

Giusy Andreoli
Dalla Multipla una marea di rifiuti: ecofurbo stangato dalla polizia locale
Dalla Multipla una marea di rifiuti: ecofurbo stangato dalla polizia locale

Le foto trappole incastrano 8 furbetti dell’abbandono rifiuti e la Polizia locale della Federazione del Camposampierese li stanga.

Il 25 febbraio un artigiano con azienda nella veneziana Santa Maria di Sala è arrivato su una Fiat Multipla per scaricare in via Capitello a Borgoricco lavatrici e mobili, sacchi voluminosi e rifiuti di ogni genere.

L’8 marzo 7 “maleducati” a più riprese e in momenti diversi hanno usato gli spazi dei raccoglitori “Caritas” in piazza Pio X a Piombino Dese per cacciarvi rifiuti ingombranti di ogni sorta. Dei 7 incivili, 5 sono di Piombino mentre 2 risiedono nel veneziano.

Dieci fototrappole

È il risultato di una task force del Comando di Polizia locale contro l’abbandono incontrollato di rifiuti grazie ad appostamenti e immagini della videosorveglianza, in particolare di 10 foto trappole in comodato d’uso gratuito da Etra, disseminate sul territorio della Federazione, una per Comune. In tutto sono state accertate 8 violazioni del Regolamento di Polizia urbana “Tutela dell’igiene pubblica e ambientale” che prevede una sanzione di 300 euro a violazione. Oltre a quelli già scovati, ce ne saranno altri in quanto la Polizia locale sta lavorando sui filmati registrati da foto trappole installate su diversi punti dove già in passato sono stati abbandonati rifiuti in altri Comuni della Federazione.

Il comandante della polizia locale

«Il fastidioso fenomeno di diffuso malcostume purtroppo continua a perpetrarsi con sistematicità» dichiara il comandante Antonio Paolocci , «nonostante i controlli e la massiccia campagna di sensibilizzazione unita alla più che efficiente macchina organizzativa per la raccolta dei rifiuti. La scaltrezza e sfrontatezza dei soggetti che si rendono responsabili di tali azioni e agiscono senza alcun ritegno né timori è disarmante. Le immagini rendono con impietosa crudezza una realtà che non lascia spazio all’immaginazione. Uomini a bordo di auto che, a volto scoperto e senza timore di essere riconosciuti, escogitando soluzioni diverse per accedere all’area ecologica, talvolta scavalcandole, scaricano con naturalezza sacchi di rifiuti. Purtroppo per loro però non avevano considerato che la zona era sorvegliata».

«Importantissime sono le segnalazioni dei cittadini soprattutto se con foto e video» aggiunge il presidente pro tempore della Federazione Valter Gallo.

Le immagini

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