Ridotta la spiaggia libera
Comune e Regione la tagliano dal 20 all’11 per cento
JESOLO. Spiaggia libera ridotta, il Comune ha il benestare della Regione. La giunta regionale ha accolto la richiesta formulata dal Comune di Jesolo di derogare alla legge che stabiliva il limite del 20% di spiaggia libera. Una prozione giudicata già insufficiente secondo l’opposizione e i movimenti spontanei di protesta che avevano gridato allo scandalo quando nel computo era stata inclusa anche la laguna del mort verso Eraclea. Il Comune di Jesolo con delibera del Consiglio comunale ha presentato la variante del piano particolareggiato dell’arenile, ed ha chiesto alla Regione di accogliere la richiesta di deroga al 20 per cento di spiaggia libera, proponendo a tal proposito di includere, ai fini del calcolo del limite, anche il territorio della Laguna del Mort considerandolo liberamente accessibile per la balneazione.
E la Regione con delibera non solo ha accolto, ritenendola condivisibile, la richiesta di deroga formulata dal Comune ma ha fissato il nuovo limite minimo pari all’11 per cento. «E’ un grande risultato per noi - commenta il sindaco - L’approvazione di questa deroga sarà propedeutica alla prossima approvazione del piano particolareggiato dell’arenile che andrà a migliorare ulteriormente i servizi della spiaggia oltre ad aumentare le concessioni sull’arenile. Il Piano, di prossima approvazione, cercherà di individuare anche nuove tipologie di servizi andando a soddisfare diverse esigenze ampliando così l’offerta turistica. Penso a stabilimenti a forte tematizzazione come ad esempio quelli dedicati a provvedere alle necessità dei portatori di handicap oppure quelli a forte vocazione sportiva. Ringrazio gli assessori regionali Luca Zaia e Renzo Marangon che hanno compreso che una realtà in grande fermento e trasformazione, derivante dall’attuazione delle previsione urbanistiche del Prg, come è Jesolo, trovasse un’adeguata corrispondenza in nuovi servizi ed aree dedicate al vivere l’arenile. L’11 per cento di spiaggia libera riteniamo sia sufficiente».
Il sindaco ha in mente anche spiagge che consentano di ospitare i cani o i naturisti amanti del sole integrale. Tante novità, anche se non mancheranno voci discordi che gridano già allo scandalo per l’ennesima sottrazione di spiaggia libera per i pendolari.
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