Riconoscimento Unicef all’Angelo “Ospedale amico dei bambini”
Al Padiglione Rama la firma del protocollo: è la prima struttura di un capoluogo di provincia veneto Ribadito l’impegno alla promozione dell’allattamento al seno e l’importanza della vaccinazione
Foto Agenzia Candussi/ Scattolin/ Mestre, ospedale dell'angelo/ Cerimonia di riconoscimento "Ospedale amico dei bambini" e firma del protocollo d'intesa Unicef-Regione Veneto - nella foto consegna certificato
Padiglione Rama ieri mattina decorato con tantissimi palloncini colorati dell’Unicef. I vertici nazionali e regionali dell’Unicef hanno infatti consegnato al direttore generale dell’Usl 3 Serenissima Giuseppe Dal Ben una pergamena che attesta che l’Angelo è un «Ospedale amico dei bambini». È il primo riconoscimento attribuito a un ospedale “hub” di un capoluogo veneto, il quinto nella regione (gli altri sono San Bonifacio, Bassano Bussolengo e Feltre).
Significa che verrà avviato un protocollo speciale per la protezione, la promozione e il sostegno dell’allattamento per la salute materno infantile e per il sostegno alla genitorialità, che modifica e aggiorna quello siglato nel 2004. Le novità sono un percorso informativo sull’importanza dell’allattamento, uno sulle vaccinazioni e poi un accompagnamento per rendere l’allattamento autonomo e base per una relazione di cura con il bambino o la bambina. Oggi infatti c’è la tendenza a usare sempre prima il latte artificiale, senza rendersi conto del valore dell’allattamento, ovviamente nei casi in cui questo è possibile. In pratica verranno avviati tre percorsi: il Coordinamento e sviluppo rete per l’Allattamento Materno, Genitori Più sulla promozione della salute e «MammePiù. Guadagnare Salute in gravidanza», a cui fa capo il nuovo Laboratorio Mitosi presso l’Ospedale di Venezia, inaugurato lo scorso giugno.
«Tra i tanti riconoscimenti che un ospedale può conquistare» ha detto Dal Ben «quello di essere un ospedale amico dei bambini riempie particolarmente di orgoglio, anche perché conferito da un ente di autorevolezza assoluta come l’Unicef e all’interno della collaborazione tra Unicef e Regione Veneto. Questo appellativo dice quello che facciamo per i bambini che nascono nella nostra struttura, certifica in particolare il rispetto delle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che raccomanda che i bambini siano allattati al seno in maniera esclusiva fino al compimento del sesto mese di vita e che il latte materno rimanga il latte di prima scelta anche dopo l’introduzione di alimenti complementari. E all’iniziativa congiunta di OMS e Unicef per la promozione dell’allattamento al seno, la Baby Friendly Hospital Initiative, cioè appunto l’Iniziativa “Ospedali Amici dei Bambini”, risponde tutto il nostro sforzo, oggi premiato». Alla cerimonia erano presenti l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto e la responsabile nazionale del programma Baby Friendly Hospital Initiative Manuela d’Alessandro, affiancata dal responsabile veneto Alfredo Zannini.
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