Riciclo rifiuti e tasse No al bacino unico con Comuni turistici

Il Consiglio comunale di Scorzè dice sì alla divisione del territorio il Consiglio di Bacino chiamato Venezia Ambiente. La delibera sul nuovo ente che dovrà gestire in modo integrato i rifiuti urbani...

Il Consiglio comunale di Scorzè dice sì alla divisione del territorio il Consiglio di Bacino chiamato Venezia Ambiente. La delibera sul nuovo ente che dovrà gestire in modo integrato i rifiuti urbani nella provincia era stata sospesa durante la seduta precedente proprio per alcune perplessità del parlamentino locale su una suddivisione che sarebbe penalizzante per alcune delle realtà più virtuose.

Dopo il passaggio in commissione, dall’aula è uscito un documento dove Scorzè chiede che ci sia una divisione del territorio, tra aree turistiche e non, e inviterà anche gli altri Comuni interessati a fare altrettanto. In pratica, per il Consiglio ci sono realtà diverse nel Veneziano che non si possono mescolare per fare medie quando ciascun paese presenta una situazione differente dall’altro. In effetti i comuni a vocazione turistica sono i meno “ricicloni”: se vengono uniti a quelli virtuosi sono una palla al piede per questi ultimi.

Se non si dovesse arrivare a una via d’uscita, Scorzè non esclude di prendere posizioni drastiche. Ma intanto la prima mossa è stata fatta e ora si attende di capire cosa faranno gli altri, se accoglieranno l’invito di Scorzè. L’emendamento, proposto dal Pd e dalla civica Scattolin-sindaco, ha avuto il voto quasi unanime, con la sola astensione di Gabriele Michieletto (Lega). Nel frattempo il capogruppo della Lega, Alessia Pamio, è diventata mamma di Anna. (a.rag.)

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