«Richiamo mondiale per la città e inizio di stagione anticipato»

JESOLO. «Credo che avere un nome come Bob Dylan nella nostra città sia un punto d’arrivo importantissimo, che premia tutti i nostri sforzi».
Il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, è stato tra i primi a festeggiare il grande evento conquistato da Zed Live e Zenit, che stanno organizzando il grande concerto al Palazzo del turismo, previsto per il 26 aprile. «Questi eventi di grande respiro», spiega, «sono la vera forza di una località turistica che così può costruire la sua immagine a livello internazionale. Noi stiamo puntando da anni sui grandi eventi: penso ad esempio anche a Miss Italia, che da quattro anni si tiene nella nostra città, e poi all’ambiente e alle piste ciclopedonali, che sono il futuro del turismo. Jesolo si regge su queste basi. E siamo entusiasti e orgogliosi, io come sindaco assieme alla mia Amministrazione, per essere riusciti a portare nella nostra Jesolo un artista di fama mondiale come Bob Dylan. È la dimostrazione del fatto che Jesolo ha le capacità e potenzialità per puntare in alto, a quel profilo di città internazionale che merita. Con la presenza di Bob Dylan, Jesolo si qualifica sempre più come tempio della musica, elemento che da sempre ci contraddistingue, in grado di attrarre grandi nomi di profilo nazionale e internazionale. Siamo convinti che questa sia la direzione giusta da percorrere, che sarà apprezzata e sostenuta da cittadini ed ospiti».
La giovane assessora al Turismo, Flavia Pastò, farà con Dylan il suo esordio sul fronte della promozione della città: «Non posso nascondere l’emozione all’idea di ospitare una vera e propria leggenda musicale. Premio nobel per la Letteratura nel 2016, un grande artista che è stato capace con la sua musica di far sognare intere generazioni. Jesolo sta puntando molto sui grandi concerti e Dylan rappresenta un po’ il fiore all’occhiello di un più ampio programma all’insegna della musica che vedrà esibirsi, nella stagione 2018, altri nomi di rilievo. Il nome di Jesolo si affianca poi a metropoli come Roma e Milano: è un’opportunità, questa, che ci onora, confermando la bontà della direzione intrapresa».
Anche le associazioni di categoria, in primis gli albergatori dell’Aja con il presidente Alessandro Rizzante, e la Confcommercio con Angelo Faloppa, hanno accolto con entusiasmo il nome di Bob Dylan al Palazzo del turismo di piazza Brescia.
Per tutto il sistema dell’accoglienza e del commercio un nome di così grande peso significa prima di tutto far girare “il marchio Jesolo” in Italia e nel mondo. Ma soprattutto, in termini reali, vuol dire scaldare i motori poco prima dell’avvio della stagione estiva 2018. Il 26 aprile al lido si terrà un concerto che vedrà accendersi tutti i riflettori sulla città balneare, che diventerà improvvisamente il centro del mondo, addirittura il giorno prima dell’evento all’Arena di Verona, palcoscenico magico di richiamo mondiale.
Tradotto in termini concreti, alberghi che inizieranno a lavorare a pieno ritmo, così come bar, ristoranti, negozi e attività commerciali alla prima vera prova che precede di pochissimo la stagione estiva 2018. Jesolo sta iniziando davvero a vivere tutto l’anno anche grazie a questi nomi che la rendono famosa e danno quel tocco di immagine che forse ancora mancava, dopo tanti sforzi, per competere nell’alto Adriatico con Rimini o Riccione.
E il concerto di Dylan, ancor prima che si dia inizio alla musica sul palco, è già una notizia che porta il buon nome di Jesolo fino alla celebrità tanto ricercata.
Giovanni Cagnassi
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