Richard Gere a cena per raccogliere fondi a favore di Venezia
Richard Gere e Tilda Swinton in soccorso di Venezia. Non di tutta, ché sarebbe troppo, ma di un pezzettino molto prezioso che palpita dietro la sacrestia di San Salvador. Due sale che oggi sono ancora un cantiere ma che domani – verso settembre o ottobre – diventeranno un piccolo museo permanente che raccoglierà i tesori della chiesa.
A mettere insieme i due attori e con loro Isabella Rossellini, il principe Dimitri di Yugoslavia, Gaetano Marzotto, Fiona Swarovski, Anna Bulgari e altri trecento bellissimi nomi, sarà Venetian Heritage, la fondazione internazionale di salvaguardia della città che, salda nelle mani di Toto Bergamo Rossi, vola a New per la serata di fund raising in programma il 23 aprile al Pershing Square Signature Center sulla 42 esima.
Venticinquemila dollari per un tavolo da dieci persone, biglietti amici da mille dollari e posti per gli under 35 da 350, ma senza la cena. I soldini raccolti saranno quindi destinati al restauro del futuro Museo del Tesoro di San Salvador che metterà sotto vetro reliquiari, calici, ostensori, e della facciata della cattedrale di Korkula in Croazia, entrambi in attesa di una seconda e meno precaria esistenza con la benedizione di mezza Hollywood, che non capita proprio tutti i giorni.
Per il suo evento annuale di raccolta fondi, infatti, Toto Bergamo Rossi ha voluto qualcosa di «diverso». Non più lo stesso pranzo, con la stessa gente e nello stesso posto. Non più una semplice cena per raccontarsi sempre le stesse cose. Per San Salvador e Korkula – a loro volta saldissimi nel cuore di Toto Bergamo – ci voleva qualcosa di nuovo e speciale.
Gli è bastato un colpo di telefono a Tilda, una mail a Richard e i due attori gli hanno subito risposto yes, great, ci saremo, e saranno i protagonisti di un documentario dal vivo su Luchino Visconti intitolato «Caro Luchino» e ideato da Guido Torlonia. Un collage di memorie, interviste, lettere e ricordi che saranno letti dai due attori dopo l’apertitvo e prima della cena.
Nell’abito lungo di madrina della serata Isabella Rossellini, la prima ad arare un red carpet che si annuncia glorioso. All’invito di Venetian Heritage chi ci deve essere ci sarà. Tra i tanti Nuno Brandolini d’Adda, Ginevra Caltagirone, Ludovica Damiani di Santo Stefano, Emanuele Della Valle, Diana von Furstenberg, Elsa Peretti, Paul Soros, Alexander e Lisa Vreeland e la principessa Firyal di Giordania che quando sente parlare di Venezia perde la bella testolina e stacca assegni quasi senza guardare gli zeri.
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