Ricercato dall'Interpol, era nell'hotel a 5 stelle a Jesolo
JESOLO. Ricercato dall'Interpol, era nell'albergo a 5 stelle sul litorale jesolano. Hanno atteso le prime ore dell’alba di sabato i poliziotti del Commissariato di Jesolo per catturare Georgiev Krste, 35 anni, macedone residente in Germania. Era alloggiato in un lussuoso hotel della zona di levante del Lido con la compagna. Sul giovane pendeva una condanna a due anni di reclusione emessa nel 2013 dal Tribunale di Skopje, in Macedonia, in relazione ad una serie di reati contro il patrimonio commessi dal 2008, per la quale le autorità macedoni avevano spiccato un mandato di cattura internazionale ai fini estradizionali.
Alle 6.30 di sabato l’alert del sistema informativo AlloggiatiWeb del Ministero dell’Interno (che raccoglie le informazioni relative all’alloggio di tutte le persone nelle strutture ricettive nazionali) è scattato nella sala operativa della Questura di Venezia che ha inoltrato immediatamente la nota a quella del Commissariato di Jesolo. Nei pressi dell’hotel sono intervenute due Volanti della Polizia. L’uomo, rintracciato nella sua camera mentre dormiva, è stato accompagnato in Commissariato. Qui i poliziotti, in collegamento con la sala operativa Interpol di Roma, hanno avuto conferma della sua identità tramite le impronte e la comparazione fotografica nonché dell’efficacia del provvedimento a suo carico.
Nei confronti del giovane quindi è scattato l’arresto provvisorio ai fini estradizionali. E' stato portato in carcere a Venezia, a a disposizione della Corte d’Appello (competente per questi casi) in attesa che venga formulata tramite i canali diplomatici la richiesta di estradizione da parte delle autorità macedoni.
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