Riapre da oggi l’ex Batteria San Felice a Sottomarina. L’appello del sindaco: “Abbiatene cura”

L’area di pregio ambientale è stata al centro di un lungo intervento di riqualificazione. Armelao: “Va usata in modo consono”

SOTTOMARINA. Da oggi, mercoledì 2 febbraio, riapre al pubblico l'area di pregio ambientale Ex Batteria San Felice a Sottomarina. Il 28 gennaio è stato approvato il collaudo tecnico-amministrativo delle opere di riqualificazione che hanno interessato accessi e percorsi, recinzioni, verde e arredo urbano. Si tratta di un collaudo necessario per la successiva fruizione pubblica del bene.

Gli orari di apertura dell'Ex Batteria San Felice sono i seguenti:

- febbraio, marzo, aprile, ottobre dalle ore 10 alle 12.30 e dalle ore 15 alle 18;

- da maggio a settembre dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle 20;

- lunedì e martedì chiuso per pulizia e sfalcio erba

- novembre, dicembre e gennaio chiuso per manutenzione

L'apertura al pubblico viene garantita dalla ditta Mosella Srl, prima concessionaria e poi dal 2018 proprietaria dell’area, così come sono a suo carico la vigilanza e una manutenzione programmata dei manufatti di interesse storico esistenti sulla Batteria. “Siamo orgogliosi di poter annunciare la riapertura al pubblico”, comunica con una nota la società Mosella, “Il nostro impegno, non solo economico, per l'acquisto e la riqualificazione della Batteria San Felice è stato rilevante e la sistemazione dell'area è avvenuta conformemente alle disposizioni che l'Agenzia del Demanio e la Soprintendenza avevano indicato. Con l'occasione desideriamo ringraziare gli enti, che, assieme al Comune di Chioggia, in questi quasi tre anni di lavoro hanno manifestato la loro attenzione e messo in campo ciascuno le proprie competenze di vigilanza e controllo, ma anche di supporto e collaborazione nei confronti di chi ha acquistato dallo Stato un bene patrimoniale, con l'intento e l'impegno di garantire e rispettare tutti i parametri ed i limiti, che sono posti a proprietà di questo tipo. Ci auguriamo che tutti gli sforzi effettuati per la rivalutazione siano ripagati con l'educazione e con il rispetto delle persone che ne beneficeranno, onde evitare provvedimenti a difesa e tutela del bene”.

"Ho già effettuato una visita e mi complimento di questo recupero stupendo” aggiunge il sindaco di Chioggia Mauro Armelao, “Ringrazio la società Mosella per aver avuto la volontà e l'assiduità nel lavoro di riqualificazione di quest'area di pregio ambientale e di metterla, da oggi, a disposizione della città e dei turisti. Gli orari rimarranno quelli concordati con la precedente amministrazione con deliberazione di giunta del dicembre 2020. Mi unisco all'appello fatto ai cittadini ovvero di utilizzare l'area in modo consono: confidiamo non vengano lasciate, ad esempio, sul terreno deiezioni canine o altri rifiuti e che l'arredo urbano sia rispettato”.

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