Rialto, le rive dei pontili a rischio

Lavori sospesi: le fondazioni stanno cedendo. Pmv va avanti con il raddoppio a San Marcuola
Interpress/Mazzega Vitucci Venezia, 06.03.2015.- Nuovo pontile ACTV S.Marcuola
Interpress/Mazzega Vitucci Venezia, 06.03.2015.- Nuovo pontile ACTV S.Marcuola

A Rialto crolla la riva del Ferro. I lavori per i nuovi pontili Actv hanno messo a nudo grosse criticità delle fondazioni e dei muri di sponda su cui poggiavano le vecchie strutture. Tanto che i lavori per la costruzione dei nuovi imbarcaderi sono stati sospesi due settimane fa. Il moto ondoso in quel punto davvero forte e le correnti, oltre a interventi fatti non proprio a regola d’arte quarant’anni fa - con l’infissione sulle rive di pali di sostegno - hanno provocato la situazione di emergenza. Voragini e statica precaria. Dunque prima di avviare la parte conclusiva dei nuovi pontili occorrerà rinforzare le rive.

«Il nostro intervento sarà di tipo diverso», dice il presidente di Pmv Antonio Stifanelli che sta realizzando l’opera, «e i pontili non peseranno sulle rive ma sul fondale. In questi giorni comunque i lavori di carpenteria per il nuovo pontile non si sono fermati e contiamo di concludere nei tempi previsti». A Rialto Riva del ferro entro maggio dovrebbe essere vconcluso il nuovo pontile di linea 2, adesso spostato in riva del Carbon, con la linea 1 a palazzo Cavalli.

In fase avanzata anche i lavori per il raddoppio del pontile di San Marcuola. Struttura di tipo moderno che però potrebbe pesantemente influire sugli ingombri del Canal Grande. «Sposteremo la bricola con il segnale antinebbia», dice Stifanelli. Ma le prime obiezioni sono già arrivate in Comune. Il pontile tradizionale occuperebbe più della metà del Canale. Con tanti saluti alla sicurezza, il punto di patrtenza per cui sono stati alla fine realizzati i doppi pontili. Questione non proprio insormontabile. Perché, come ricorda qualcuno, esistono anche pontili meno ingombranti. Fino agli anni Novanta, quando la circolare passava ancora per l’Arsenale e lo stretto rio della Tana, nel canale era stato posizionato un pontile «su misura», più stretto degli altri. Un esempio che si potrebbe seguire anche a San Marcuola. Da dove, entro il mese, ci dovrebbero essere due approdi per la linea e la linea 2. Partiranno lunedì infine i lavori per la realizzazione del nuovo pontile delle circolari linea 4 e linea 5 in canale di Cannaregio. Ultimati i rilievi, le strutture saranno montate a partire dalla prossima settimana.

Sono stati invece definitivamente accantonati gli altri progetti proposti da Actv e dal Comune qualche mese fa di raddoppiare i pontili a Rialto Mercato e San Stae. Necessità relativa, e gli «ingorghi» possono essere alleggeriti, dicono gli utenti, deviando qualche linea turistica all’esterno. O semplicemente evitando come succede adesso le partenze troppo ravvicinate da Rialto e piazzale Roma di linea 1, linea 2 e bis.

Alberto Vitucci

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