Reyer sconfitta, finale-scudetto tra Sassari e Reggio Emilia
MESTRE. Delusione, ma onore ai vinti. Reggio Emilia vola in finale, la Reyer spreca un’occasione storica per giocarsi nuovamente il titolo italiano a distanza di 72 dal secondo e ultimo scudetto.
I primi segnali della sconfitta erano stati posti nelle due partite al PalaBigi quando il quintetto di Carlo Recalcati non ha saputo approfittare dello stato di difficoltà della Grissin Bon, che ha invece rispolverato per l’atto finale Darjus Lavrinovic. Tenuto in naftalina per una settimana, dopo l’infortunio muscolare in gara-4, si è ripresentato in campo dando una carica ulteriore ai suoi compagni.
Gara di grande intensità, il Taliercio si accende. La Reyer non riesce a decollare, non prende ritmo e velocità. Prova a far girare la palla, la squadra di Recalcati, ma la situazione rimane ingarbugliata e la Grissin Bon porta la partita dove voleva.
Niente da fare, match dominato tatticamente da Reggio Emilia, seconda finalista dei playoff-scudetto di basket. La Grissin Bon alla fine batte 70-63 in trasferta in gara-7 di semifinale e conquista il diritto a contendere il titolo a Sassari, che ha eliminato Milano.
Ma tanti applausi alla Reyer, ancora prima della sirena finale. Tutti in piedi sulle gradinate per una finale mancata, ma solo applausi.
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