Reyer fino all'ultimo, Pistoia si arrende
Leoni orogranata in calo nel finale ma Johnson prende per mano la squadra e mette il sigillo finale
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MESTRE. La Reyer vince, ma soffre fino all’ultimo secondo. Pistoia senza Sanadze e Kennedy, reduce dal -48 di Reggio Emilia, grande orgoglio nel quintetto di Esposito (5-5, 12-11), che regge la prima spallata della Reyer.
Peric e Bramos firmano l’allungo, Venezia inchioda la The Flexx (23-15), piano piano si allontana, nonostante il 5/10 nei liberi (27-17). Con Magro e Bond a tre falli, Pistoia rimane aggrappata alla partita, i tricolori si affidano troppo al tiro dall’arco, produttivo come non mai (8/14), ma sbagliano troppo dalla lunetta (11/20) e concedono 9 rimbalzi offensivi ai toscani. Pistoia scivola a -13 (31-44), la Reyer smette di giocare negli ultimi 3’31”, tanto che la squadra di Esposito va all’intervallo lungo sul -4 (45-41) con i granata a segno solo con Watt dalla lunetta (3/8 da fermo per l’ex casertano).
Reyer più reattiva e concentrata, al ritorno in campo, è il quarto di DJ Johnson che con 10 punti di fila scava un altro solco con Pistoia (58-47). Biligha si fa valere in attacco, ingaggiando un bel duello con Magro, poi tocca a Peric dilatare ulteriormente il solco (66-51) con Venezia che alla terza sirena ha 12 punti di dote (68-56).
Ultimo quarto incolore dei campioni d’Italia, che assistono allo show di Gaspardo con Pistoia che dal -13 (74-61) risale a -5 (74-69) con un orgoglio smisurato. Prima Orelik (77-69), poi Johnson (80-72 a -1’23”) piazzano due triple mortifere per la The Flexx. Pistoia è encomiabile, “siluro” di Moore (80-75), poi Orelik si guadagna due liberi (82-75) con 59” sul tabellone. Moore fa il bis dall’arco (82-78), ma Johnson è il leader di questa squadra, suo il canestro a 19” dalla fine (84-78). E’ la resa di Pistoia.
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