Reyer Campione d'Italia: Venezia in vetta

Venezia vince Gara6 a Trento e porta a casa lo scudetto tricolore dopo 74 anni
CRUCCU FOTO ER TRENTO VENEZIA GARA 6 STONE
CRUCCU FOTO ER TRENTO VENEZIA GARA 6 STONE
TRENTO. Reyer nella leggenda: Venezia è campione d’Italia. Reyer strepitosa, tifosi in delirio. Filloy seduto sul ferro del canestro è la fotografia del trionfo granata. Reyer tricolore, dopo 74 anni: pianti, abbracci, deliri, compare la maglia “Campioni d’Italia”. Venezia in paradiso, stanotte dormiranno in pochi.
 
Basket, la festa scudetto per la Reyer a Mestre
 
De Raffaele conferma Esteban Batista, polpaccio destro vistosamente fasciato. Buscaglia si gioca la carta Sutton in quintetto base, De Raffaele replica il quintetto di domenica con Haynes, Stone, Bramos, Peric ed Ejim.
 
Basket, finale scudetto; gara 6: Trento-Venezia 78-81
 
L’ala di Toronto disputa un primo tempo straordinario (11 punti, 3/3 dall’arco), come del resto la Reyer, che prova a imprimere la sterzata immediata (6-11).
 
 
Trento è inossidabile, non cede e risale la china quando entra Forray. Dentro Batista, dentro Lechthaler, Venezia sempre avanti, ma prima dello scadere arriva la tripla del pareggio di Gomes (17-17). Batista apre con un 2+1 il secondo quarto (17-20), poi inizia il periodo più buio per la Reyer, che smarrisce la strada del canestro. Trento si esalta con la doppia tripla di Craft e Forray (23-20), che apre un break micidiale (14-0) del quintetto di Maurizio Buscaglia (31-20). 
 
 
La Reyer sbanda vistosamente, ma l’atteggiamento è giusto: Ress scuote i compagni dall’arco (31-23), poi lo imita Haynes (33-26). Svolta del match, Dolomiti al palo, Reyer in rimonta (break di 15-4). Ejim stoppa Craft, Venezia vola verso l’aggancio: tripla di Stone (34-33), palombella di Filloy per il sorpasso (34-35). Reyer in bonus per i due falli in attacco di Haynes e Filloy, il fallo su Craft vale il -1 (36-35) a metà partita. Il terzo quarto della Reyer è di una intensità pazzesca in difesa, Trento è 38-40, poi spronfoda sotto le triple di Ress, Filloy e di Bramos (42-54). 
 
 
Tifoso della Reyer in delirio, Reyer chirurgica in attacco, un muro in difesa con Stone stratosferico. Trento non può cedere davanti ai suoi tifosi, rientra parzialmente solo sfruttando i falli e il bonus della Reyer (49-54). Gara sempre apertissima con il 9-2 della Dolomiti negli ultimi 2’50”. Dopo 30’ Trento 19 tiri liberi, Reyer 1. Ejim e McGee aprono l’ultimo quarto (51-61), ma la Dolomiti non molla. Sutton litiga dalla lunetta, Haynes punisce dall’arco (54-64). Trento diventa asfissiante in difesa, la Reyer soffre, perde palloni e manda i bianconeri in lunetta (61-66): 27 tiri liberi a 2. Pazzesco. Si viaggia solo in lunetta, adesso, la Reyer perde per falli prima Ejim, poi Stone. PalaTrento da corrida (67-71 a -2’40”).
 
 
Finale da brivido: Filloy e Haynes sono glaciali dalla lunetta, Sutton è l’ultimo a mollare (78-79), ancora Haynes (78-81) dalla lunetta a 9” dalla fine. Trento spara dall’arco, prima con Flaccadori, poi con Sutton, niente da fare: delirio granata
 
Gli abbracci dei tifosi, Filloy che monta sul canestro e dice "Siamo i re", le lacrime di gioia di Luigi Brugnaro che si lascia abbracciare dai suoi giocatori.
Una serata pazzesca. Indimenticabile.
 
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