Reyer anno zero: Venezia deve ripartire così dopo l’eliminazione ai quarti
VENEZIA. «Siamo già al lavoro per la prossima stagione». La Reyer si rimette in moto dopo l’eliminazione nei quarti di finale a opera della Bertram Tortona e il presidente Federico Casarin si è rituffato alla ricerca delle pedine che vadano a colmare i “vuoti” che lasceranno i giocatori in partenza.
Una sorta di anno zero, sia per i maschi che per le femmine, visto che si chiuderanno rapporti pluriennali con Tonut, Daye, Cerella, Mazzola, forse anche Stone da una parte, Carangelo, Bestagno, Penna e Petronyte dall’altro. Si continua come guida tecnica: sicura la permanenza di Andrea Mazzon e anche su Walter De Raffaele, a meno di clamorose sorprese, ci sono pochi dubbi.
Due cicli, più lungo quello maschile, che si sono chiusi non centrando gli obiettivi minimi stagionali: è arrivato il momento di cambiare e di ringiovanire i roster, soprattutto quello che affronterà la Serie A/1 femminile e, per il momento, l’Eurocup, sempre che non si apra lo spiraglio dei preliminari di Eurolega nel caso di estromissione delle squadre russe.
Le colpe
«La proprietà ci è sempre stata vicina», ha aggiunto Casarin, «anche adesso ci è di sprone per ripartire con rinnovato entusiasmo. Il nostro proposito è sempre quello di allestire i migliori roster possibili, ne eravamo sicuri prima del campionato, sono stati commessi degli errori in alcune valutazioni, ma non parlerei di colpe specifiche. I giocatori, nonostante tutto, sono stati bravi a raddrizzare una stagione che, in coincidenza con l’eliminazione dalla Final Eight di Coppa Italia, aveva preso una china pericolosa, vincendo 10 delle ultime 12 gare e poi iniziando con un successo anche i playoff contro Tortona, che alla fine si è però qualificata con merito alla semifinale».
La Reyer punterà su una guardia straniera per sopperire alla partenza di Tonut, che viene data per scontata, ma dovrà arrivare una squadra di Eurolega che paghi il buy-out alla Reyer. De Nicolao, Bramos e Watt da una parte, Pan , Madera e Smorto dall’altra, sono le basi sulle quali ripartire. La squadra maschile potrà contare su uno zoccolo più ampio (Brooks e Vitali), oltre ai veterani confermati. Quella femminile subirà una modifica più radicale, anche se ritorneranno sia Cubaj, dopo i cinque anni a Georgia Tech, che Meldere, nell’ultima stagione in prestito al Ttt Riga.
L’Umana
Mancano gli annunci, ma l’Umana ha già messo le mani su Santucci e Matilde Villa (il miglior propetto della classe 2004) in cabina di regia, si rivedrà in orogranata Martina Fassina, che sarà l'alter ego di Pan, passata per il settore giovanile, ma i due “colpi” da novanta saranno sotto canestro con Awak Kuier (ex Ragusa, neli States con la maglia di Dallas) e Jessica Shepard (ex Sassari, adesso impegnata con Minnesota). Per completare il roster mancano due giocatrici straniere, una extra comunitaria e una comunitaria, visto che nella prossima stagione ogni squadra potrà utilizzare quattro giocatrici straniere. Ieri è iniziato il raduno della nazionale femminile a Chianciano Terme con la presenza di Penna, Madera e Bestagno, ma anche di Santucci e Fassina.
Nazionali
News positive anche dalle nazionali giovanili: Andrea Mazzon è ufficialmente il nuovo allenatore dell’under 20 femminile, prende il posto di Sandro Orlando che è volato in Messico al Libertadores de Queretaro, sulla panchina che è stata di Massimo Romano e di Andrea Liberalotto. Mazzon avrà nel suo staff Angela Gianolla e, probabilmente, anche Michele Dall’Ora, suo assistente all’Umana, con Davide Rocco preparatore atletico. L’Italia under 20 giocherà gli Europei di categoria in Ungheria, a Sopron, dall’8 al 16 luglio, partendo nel girone con Svezia, Finlandia e Belgio.
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