Restauratore di carta e rilegatore di libri

Enrico Ricciardi ha iniziato ad appassionarsi ai libri e alla carta quando aveva 10 anni e si fermava, anche per ore, in una bancarella in Strada Nuova dove vendevano vecchi volumi. Luogo frequentato fino agli anni Settanta da intellettuali veneziani e non, provenienti da altre città. Poi la sua vita professionale lo ha portato a lavorare in banca. Non ha mai perso però la sua passione per la carta, i libri e il teatro. Impara, negli anni, a realizzare la carta marmorizzata, a rilegare libri e a restaurarli. Scrive libri, organizza, dirige spettacoli e rassegne teatrali. Tra queste una settimana di incontri, attività, con proiezione dedicata a Cesco Baseggio, a 15 anni dalla morte. Vive fra il centro storico e Sant’Erasmo, dove ha sistemato una torre telemetrica. Ha poi aperto “Marbled, carta marmorizzata”. Si tratta di un piccolo laboratorio artistico in cui, partendo dalla passione e dall’amore per i libri, mette in pratica le tecniche acquisite, in parecchi anni di studio e pratica, della rilegatura, del restauro e della preparazione della carta decorata, sia col metodo della marmorizzazione, sia col metodo della colorazione “a colla”. Con lo stesso metodo, Enrico colora delle sete utilizzate nella realizzazione di modelli di alta moda.

“Biblioteca essenziale”

Ma questa nuova passione non gli ha fatto abbandonare quella per i libri. Quindi, ha affiancato al suo laboratorio la “Biblioteca essenziale”. È il nome di una scelta di testi rari e curiosi che Ricciardi, appunto, stampa e rilega in tiratura limitata, per appassionati ed amici. Ora sta preparando un testo per i 50 anni dalla morte di Baseggio. La torre restaurata, che si affaccia sul bacán, sta diventando praticamente la prima casa. Qui Enrico trova l’ispirazione per le sue carte. —

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