Resa dei conti a Meolo via i leghisti dalla giunta

MEOLO. Nei fatti la spaccatura tra Pdl e Lega era evidente già da diverse settimane, ma adesso si è consumata anche ufficialmente. Ieri il sindaco Michele Basso ha ritirato le deleghe a tutta la componente leghista che sedeva in giunta: il vicesindaco Michele Benetton, gli assessori Daniela Vignaga e Pietro Vendraminetto, il consigliere delegato Andrea Fantinello.
«A sei mesi dalla scadenza del mandato ho ritenuto necessario, dopo attente consultazioni con i gruppi consiliari, formare una nuova giunta di emergenza con l’obiettivo di portare a conclusione l’attività amministrativa» ha commentato il sindaco Basso, mantenendo il riserbo sui nomi dei nuovi assessori, che saranno comunicati nei prossimi giorni. Il primo cittadino chiarisce, invece, i motivi che lo hanno portato alla decisione di allontanare gli assessori.
«I comportamenti ingiustificabili degli assessori Benetton, Vignaga e Vendraminetto, che per ben due volte hanno abbandonato la giunta facendo mancare il numero legale, hanno bloccato l’attività del Comune, impedendo l’approvazione di documenti essenziali», prosegue Basso, «l’aver impedito i lavori della giunta e l’assenza strategica di Vignaga e Vendraminetto al Consiglio di approvazione del bilancio ha interrotto il rapporto di fiducia che ogni sindaco deve avere con i propri assessori. Non è tollerabile che un assessore sia in maggioranza e all’opposizione a giorni alterni o in base a mere convenienze politiche a oggi ancora incomprensibili. Mi vedo perciò costretto a formare una nuova giunta, dopo aver sentito i capigruppo consiliari, composta da persone responsabili e di fiducia con il fine di risolvere alcune questioni importanti per Meolo e per evitare un commissariamento che la comunità di Meolo non merita». Basso non dice per il momento a chi aprirà, ma per la Lega è evidente che ci sarebbe già un accordo con almeno alcune delle forze d’opposizione. Ma il Pd avrebbe già escluso il suo ingresso.
«Da parte nostra non è mai venuta meno la fiducia alla giunta, in Consiglio non abbiamo mai votato contro», commenta il segretario della Lega, Andrea Fantinello, «se il sindaco ha fatto questo passo, vuole dire che avrà già la fiducia da parte dell’opposizione». Nelle prossime ore la Lega riunirà il direttivo, per poi esprimere una posizione più articolata.
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