Reliquie di Don Bosco cresce l’attesa a San Donà
Le reliquie di don Bosco arrivano a San Donà. Mancano ormai pochi giorni allo straordinario evento e la città tutta si prepara ad accogliere il santo “padre, maestro e amico dei giovani del mondo”, come recita una canzone a lui dedicata. L’urna, che arriverà domenica 24, è partita da Valdocco (Torino) nel 2009, ha attraversato i cinque continenti ed è tornata in Italia per la fase conclusiva del pellegrinaggio, voluto dal Rettor Maggiore don Pascual Chàvez Villanueva in preparazione al bicentenario della nascita, che sarà celebrato nel 2015.
L’obiettivo era unire culture e modi di sentire diversi, facendo tappa nei luoghi in cui sono presenti i salesiani. La congregazione fondata da don Bosco è nota per l’impegno a favore dei ragazzi, con i quali applica il sistema preventivo, vale a dire il metodo educativo da lui ideato e apprezzato anche da laici e non credenti. «In ognuno di questi ragazzi, anche il più disgraziato, v’è un punto accessibile al bene», diceva sempre il santo, «compito di un educatore è trovare quella corda sensibile e farla vibrare». E così, dopo aver visto partire negli anni migliaia di sandonatesi diretti in Piemonte nei luoghi di don Bosco, il 24 novembre sarà don Bosco a venire dai sandonatesi, che lo saluteranno con entusiasmo secondo il suo stile, che esortava sempre a “stare allegri”.
Arriverà di mattina alle 8.30 al parco fluviale dove sarà accolto dal popolo dell’oratorio e dagli studenti del Cfp in sella a biciclette, motorini e scooter, che sveglieranno la città al suono di un gioioso scampanellio. In una sorta di abbraccio ideale, poi, l’urna costeggerà l’oratorio percorrendo le vie del centro e arrivando in Duomo, dove alle 9.30 avrà luogo una messa presieduta dal parroco. Alle 10.30 l’urna verrà accompagnata da una processione lungo via XIII Martiri fino all’Oratorio: qui, dopo il saluto delle autorità, resterà a disposizione per le visite e le preghiere personali. Alle 15.30 si terrà un momento di preghiera per i giovani, seguito da una messa alle 16.30 celebrata da don Enrico. La giornata proseguirà con visite e preghiere per concludersi con una veglia dei giovani con il vescovo alle 20,45.
Realizzata con la massima semplicità, l’urna consente un’ottima visibilità. Intanto la comunità salesiana, che dall’estate si prepara all’evento, ha allestito una mostra fotografica e documentaria sulla vita e le opere di don Giovanni Bosco all’interno dell’Oratorio.
Alessia Pavan
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