Regata Storica e remiere la Festa a Palazzo Ducale
VENEZIA. «Massimo supporto alla voga e alle remiere. Non solo veneziane. Perché senza la voga, Venezia non sarebbe Venezia. Ma non vogliamo ricatti. È ora di finirla con le prepotenze. Guarderemo i presidenti delle remiere dritti negli occhi Perché tutti dobbiamo fare di più per la voga e per i giovani anche se le risorse sono poche. Oggi è una giornata di festa per tutto il mondo del remo».
Così il sindaco Luigi Brugnaro cerca di sciogliere la tensione degli ultimi giorni. Che ha visto l’amministrazione da una parte e i campioni della Storica dall’altra. Ultimo incontro poche ore prima, in municipio, tra il presidente dell’associazione regatanti Gaetano Bregantin e il sindaco. Che ha voluto però accanto a sé il contestato delegato alla voga e alle Tradizioni Giovanni Giusto. E il malumore è rimasto. Problemi aperti, soprattutto verso il coordinatore delle remiere e capogruppo della Lega (Giusto)che in tanti tra le società contestano. Chiarimenti rinviati a dopo le feste.
Ieri intanto premiazioni e riconoscimenti per tutti in sala dello Scrutinio a palazzo Ducale. «La prima volta che si fa qui, vogliamo aprire questi luoghi ai veneziani», dice il sindaco. Sala enorme, al limite della capienza.
Molti campioni hanno disertato, ma è massiccia la presenza delle società remiere, dei genitori di schie e maciarele, i giovanissimi premiati.
Si procede a premiare i partecipanti della Regata di settembre. Quest’anno la tradizionale scritta «Premiazioni della Storica» compare dopo la «Festa di Natale della voga alla veneta della città di Venezia». Folla in attesa in Piazzetta per accedere a palazzo Ducale. Centinaia di persone, ben oltre la capienza, affollano la Sala dello Scrutinio, tra i grandi teleri della Battaglia di Lepanto e del Tintoretto. Mobilitati vigili e personale di Vela al gran completo.
Ecco premiati i giovanissimi vincitori della Regata su pupparini. Mattia Vignotto riceve i premi anche per il suo compagno Filippo Bon. Poi le donne. Vincitrici di quest’anno Giorgia Ragazzi e Valentina Tosi, che si aggiudicano anche il premio della Nuova Venezia per chi è passato per primo sotto il ponte dell’Accademia.
Per le caorline il premio della Nuova per i primi all’Accademia va all’equipaggio di Malcontenta - con Guglielmo Marzi, Tiberio Sabbadin, Sebastiano Della Toffola, Simone Costantini, Federico Busetto, Tobia Barina Silvestri - Saranno superati sulla linea del traguardo dalla caorlina di Jesolo di Marino Almansi. Infine, i campioni. Premi ai vincitori Rudi e Igor Vignotto. Il premio della Nuova va a Giampaolo D’Este e Ivo Tezzat, primi sotto il traguardo volante.
La «festa della voga» è proseguita con le premiazioni al galeone veneziano, vincitore dell’ultima edizione del Palio delle Antiche Repubbliche marinare a Venezia nel giugno scorso. E poi con i veterani della Vogalonga. I «fedelissimi» che hanno partecipato a tutte le 40 edizioni della maratona del remo.
Anche qui qualche polemica alla vigilia con gli organizzatori del Comitato Vogalonga. «Non ci hanno invitato», aveva detto Antonio Rosa Salva. «Non è vero, glielo abbiamo spedito». Alla fine, auguri e buffet per tutti.
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