Record Cucine, l’attività continua

Fallita la vecchia azienda, 78 lavoratori operano con la Newco

PRAMAGGIORE. Dichiarato il fallimento per la Record Cucine: l’attività all’interno dello stabilimento continua con la Newco guidata dalle sorelle Ilenia e Micol Carraro, figlie del noto imprenditore nel settore caseario Antonio Carraro di Cimadolmo.

A quasi un anno dall’insediamento la Newco sta andando bene e non è ricorsa alla cassa integrazione per nessuno dei suoi 78 lavoratori. Martedì scorso il tribunale fallimentare di Venezia ha respinto la richiesta di concordato preventivo, che era stata aperta nel marzo di quest’anno e ha dichiarato il fallimento per la Record Cucine di Ettore Setten. L’azienda di via Pacinotti era l’ammiraglia del gruppo Setten e la seconda azienda del settore legno del territorio per numero di addetti, versava in gravi difficoltà economiche dal 2011. La Newco ha stipulato un contratto d’affitto il 17 ottobre dell’anno scorso per la durata di cinque anni che quindi andrà avanti regolarmente, indipendentemente dalla dichiarazione di fallimento che ha subito la precedente proprietà. Secondo indiscrezioni la Newco starebbe lavorando bene, in linea con le aspettative della dirigenza. I lavoratori della Record Cucine erano 141: 78 sono stati immediatamente assorbiti dalla Newco, mentre per gli altri si è ricorsi alla cassa integrazione, con la speranza di un reinserimento in azienda qualora ve ne fosse la necessità. Ilenia Carraro è l’amministratrice delegata della Newco, mentre la sorella Micol è socia. In azienda è inoltre presente Fabio Setten, figlio di Ettore e marito di Micol, a capo del settore Contract. La nuova proprietà si è impegnata nel rilancio dell’azienda mediante l’iniezione di nuova liquidità, il recupero del rapporto con le banche e l’apertura verso i mercati internazionali, in particolare extra Ue, presentandosi nelle fiere di settore. (c.st.)

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