Recapito postale, allarme della Cisl

Portogruarese. A fine mese parte la riorganizzazione, si temono disservizi
PORTOGRUARO. È imminente l’avvio della riorganizzazione del recapito postale nel Veneto Orientale e la Cisl lancia l’allarme disservizi. «Siamo riusciti a ottenere dall’azienda - spiega il sindacalista Cisl Maurizio Boatto - che la partenza avvenga nell’ultima settimana di luglio, anche se abbiamo fatto presente che la cosa migliore sarebbe stata iniziare a agosto, quando la maggior parte della gente è in ferie e il carico di lavoro minore». Il problema è che, con la nuova riorganizzazione, vengono ridisegnate le zone di consegna, per cui i portalettere dovranno imparare percorsi e indirizzi diversi.


Vanificando gli automatismi fin qui creati e creando probabili rallentamenti nel recapito. La riorganizzazione dovrebbe in compenso garantire, almeno nelle intenzioni, il superamento delle difficoltà che si verificano in caso di malattia o ferie del personale. «Adesso quando un portalettere sta a casa - spiega Boatto - il carico di lavoro viene diviso fra vari colleghi, che cambiano continuamente. D’ora in poi, in teoria, ci sarà un solo sostituto fisso per una determinata zona». Il tutto però senza effettuare ulteriori assunzioni: questo è un altro dei motivi per cui la Cisl è ai ferri corti con le Poste: «Nel Portogruarese - spiega il sindacalista - ci sono 52 postini titolari, sovraccarichi di lavoro, tanto che molti avanzano tantissimi giorni di ferie. Il conteggio fatto a Roma per il nuovo sistema di recapito prevedeva l’arrivo di due operatori che però sono stati dirottati su altre zone».


La riorganizzazione sortirà i propri effetti anche sugli uffici periferici. «La corrispondenza per Lugugnana - dice la Cisl - arriverà direttamente da Portogruaro, con un tragitto più lungo, ma con meno disguidi». Prima infatti succedeva, dato che molte lettere recano l’intestazione Lugugnana di Portogruaro, che arrivassero comunque nel capoluogo e da lì dovessero essere spedite il giorno successivo a Lugugnana per la consegna: ora saranno affidate direttamente ai portalettere, che le recapiteranno in mattinata. Novità anche per la zona della Brussa, oggi sotto l’ufficio di Lugugnana: in un prossimo futuro verrà servita da Caorle.

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