Reati contro gli anziani, Venezia prima

Nella nostra provincia 4.776 vittime over 65 anni di furti, rapine e truffe: una media di 557 ogni centomila abitanti. Confartigianato: "Prima regola, essere diffidenti"

Venezia nel 2014 è stata la “capitale” del Veneto per quanto riguarda furti, rapine e reati ai danni di anziani. Nel Veneziano ci sono state 557 vittime, over 65 anni, di reati ogni 100mila abitanti. Come valore assoluto sono stati 4.776 gli anziani presi di mira dai banditi. In dettaglio abbiamo: gli anziani che hanno subito furti sono stati 4.633, le vittime di rapine 51 e quelle di truffe 92.

Il dato emerge da una ricerca pubblicata dalla Confartigianato che ha elaborato i dati forniti dal Ministero dell’Interno e riguarda tutta Italia. Considerato questo genere di vittime, Venezia e provincia, si collocano, a livello nazionale, al 14esimo posto nella lista negativa per incidenza.

Nel 2014 questo genere di reati sono cresciuti in regione dell’8% rispetto all’anno precedente - la media italiana è del 7,4% - attestandosi a quota 19.198. Questa cifra rappresenta il 78,5% dei reati totali commessi nei confronti di persone con più di 66 anni. Nel dettaglio abbiano, ogni 100mila abitanti con più di 66 anni: 371 derubati, 14 truffati e 4 rapinati. Confrontando i dati che riguardano le singole province, sempre tenendo come parametro di confronto i 100mila abitanti, Venezia è seguita da Padova (415) e Verona (410). L’incidenza pià bassa si registra a Belluno con 151 anziani vittime di ladri o rapinatori.

Per contrastare questa tendenza arriva un vademecum dell’Anap di Confartigianato Imprese Veneto. «Secondo la polizia», spiega il presidente Anap Veneto, Fiorenzo Pastro, «è importante stimolare l’anziano ad autodifendersi diventando diffidente e denunciando ogni situazione ambigua, perché è meglio fare 10 segnalazioni fasulle che nessuna segnalazione. Importante è chiamando il 112, il 113 o il 117 oppure rivolgendosi alle pattuglie per strada o a quelle che sorvegliano i parchi dove gli anziani sono soliti riunirsi».

Il vademecum nasce in occasione dell’ultima edizione della Campagna nazionale contro le truffe agli anziani “Più sicuri insieme”, indetta dall’Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato in collaborazione con il Dipartimento di Pubblica sicurezza e delle forze di polizia.

Continua Pastro: «La nostra iniziativa è quanto mai opportuna di fronte agli indicatori demografici che certificano senza ombra di dubbio l’aumento della popolazione anziana e la conseguente crescita della quota di popolazione più fragile, fisicamente e socialmente, determinando un aumento della domanda di sicurezza. L’elevata presenza di nuclei familiari composti da solo un anziano o da due anziani soli abbassa la “difesa naturale” da aggressioni e truffe data dalla presenza di altri familiari conviventi: più di un quinto (21,3%) delle famiglie venete è composto da soli anziani e tale quota è salita di 2,1 punti tra il 2000 e il 2012. Ecco quindi che una guida semplice e qualche consiglio utile nel caso si debba movimentare denaro, spostarsi o viaggiare, camminare per strada o semplicemente stando in casa, diventano strategici».

 

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