Real Bodies, mezzo milione di presenze

Jesolo. Chiude la mostra che si trasferirà a Lisbona. Tra i tanti record anche i 350 svenimenti

JESOLO. Quasi mezzo milione di presenze, una mostra da svenire. E 350 sono stati gli svenimenti davanti ai corpi plastinati di Real Bodies che domenica chiude per sempre per trasferirsi a Lisbona iniziando un tour europeo. La mostra per due anni ha promosso Jesolo come meta turistica e culturale fuori stagione. Il patron Mauro Rigoni, incaricato dalla produzione americana di seguire il tour mondiale, stila un bilancio a pochi giorni dalla data di chiusura fissata il 20 settembre prima di partire per una nuova lunga stagione di riconoscimenti, facendo tappa a Lisbona.

Già l’anno scorso doveva chiudere, ma tante furono le proteste e le richieste di visite che Rigoni decise di tenere aperto per un’altra stagione. «I contatti nel sito web ufficiale di Real Bodies in 20 mesi», snocciola Rigoni, «sono stati quasi 800.000 a cui si aggiungono circa 150.000 profili Facebook raggiunti con i post e circa 55.000 “mi piace”. Altre 160.000 sono state le uscite mediatiche nella stampa, in radio, tv se consideriamo anche tutti gli articoli rimbalzati nei siti delle testate on line».

«Per la pubblicità», aggiunge, «è stato investito un budget di oltre mezzo milione per un totale di 25.000 spot radio e 12.000 spot televisivi trasmessi in due anni. Il risultato è andato oltre le nostre aspettative con oltre il 50% dei visitatori arrivati da fuori Veneto, e solo il Friuli con oltre il 25% del totale».

Un fenomeno, soprattutto il primo anno, che ha stupito tutti, anche i più scettici e ironici detrattori. «In effetti», ammette, «Real Bodies è stata al centro di molte polemiche, conosciuta per gli oltre 350 svenimenti, ma anche per una mostra di alto valore scientifico. Infatti il 40% dei visitatori è risultato appartenere a settori professionali che si dedicano allo studio del corpo umano, come medici, infermieri, studenti di medicina, con una componente anche di sportivi in genere, personal trainer, fisioterapisti ed estetiste».

Lusinghieri anche i dati sul fronte educativo e scolastico, con oltre 650 istituti di ogni ordine e grado per un totale di 18.500 alunni che in due anni hanno visitato Real Bodies, provenienti da tutto il Nord Italia e anche dal Meridione. Notevole l’attrattiva per i più piccoli con oltre 30.000 bambini sotto i 10 anni. E adesso? Rigoni non scomparirà da Jesolo e già si parla di nuove mostre di questo moderno “Barnum” che ha portato a Jesolo tanti eventi e personaggi. (g.ca.)

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