Rapina in gioielleria a Dolo, arrestati i quattro malviventi: erano stati inseguiti da due 16enni

Individuati grazie al coraggioso inseguimento da parte di due adolescenti e alle indicazioni dei testimoni
La conferenza stampa dell'operazione GoldRiver
La conferenza stampa dell'operazione GoldRiver

Dolo, due 16enni eroi aiutano i carabinieri a catturare i rapinatori

DOLO. L'hanno chiamata operazione "GoldrRiver", fiume d'oro. Carabinieri e Procura di Venezia sono certi di aver individuato la banda di rapinatori trasfertisti che ha messo a segno la rapina ai danni della gioielleria Canova di Dolo, il 13 ottobre, nella centralissima va Mazzini.

Sabato Mattina sono così stati arrestati in puglia i quattro presunti autori del colpo, individuati anche grazie al pronto allarme di due adolescenti, che - accortisi d quanto stava accadendo - hanno chiamato il 112 con il loro cellulare e iniziando un pericoloso inseguimento a distanza dei rapinatori.

La conferenza stampa dell'operazione GoldRiver
La conferenza stampa dell'operazione GoldRiver

I banditi, però, si sono accorti del pedinamento e hanno minacciato i ragazzi con una pistola, scappando a piedi, mentre un complice si allontanava in auto con il bottino.

Brindisi, svaligiraono gioielleria in trasferta: arrestati in 4

Un aiuto corale, alle indagini dei carabinieri. All'arrivo della pattuglia, infatti, altri passanti hanno indicato ai militari la via di fuga dei malviventi e in particolare che uno di loro aveva imboccato uno stretto vicolo: il maresciallo dei carabinieri di Dolo, inforcata la bicicletta offertagli da un passante, ha così tentato l'inseguimento, trovando lungo la strada i due ragazzi, che hanno descritto la Punto blu utilizzata per la fuga e parte della targa.

Dolo, rapina a mano armata in pieno giorno alla gioielleria Canova
La gioielleria rapinata in via Mazzini a Dolo

Ne è nata un'indagine, coordinata dal pubblico ministero Giorgio Gava, che ha portato a seguire le tracce dei rapinatori fino in Puglia e a ricostruirne i movimenti nei giorni precedenti al colpo, come il sopralluogo preliminare fatto a Dolo pochi giorni prima.

All'alba, è partita l'operazione che ha visto impegnati i carabinieri di Venezia insieme ai colleghi di Brindisi, per l'esecuzione di quattro ordinanze di custodia cautelare ffirmate dal giudice per le indagini rpeliminari Roberta Marchiori. Sono così finiti in mantette quattro uomini, accusati della rapina: il 39enne Francesco Andriola, il 34enne Luciano pagano , il 32enne Ugo Ugolini e il 37enne Maurizio Cannalire.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia