Rapina fantasia: «Sono dell’Isis, dammi i soldi o faccio esplodere una bomba»
A Mogliano un uomo è entrato in un'auto ferma all'incrocio con uno zainetto e ha minacciato la guidatrice. Ma lei è scappata urlando di paura. Arrestato
Guerretta Caselle Di Altivole scatola di allarme bomba biscotti esplosa
MOGLIANO. Ha atteso che una macchina con a bordo una donna si fermasse all’incrocio tra il Terraglio e via don Bosco a Mogliano. Poi ha aperto la portiera del lato passeggero, ha mostrato uno zainetto ed ha detto: «Sono dell’Isis, se non mi dai i soldi che hai nel portafoglio, faccio esplodere la bomba che c’è dentro questo zaino».
La donna è uscita scappando dall’auto urlando ed ha chiamato il 112. Poco dopo, il sedicente terrorista dell’Isis è stato arrestato per tentata rapina dai carabinieri dopo essere scappato a bordo di un autobus di linea diretto a Treviso. Il protagonista è un italiano di 55 anni, G.T., originario di Treviso, senza fissa dimora. Il giudice ieri lo ha scarcerato rinviando la convalida ad un altro giorno.
Il curioso episodio è avvenuto a mezzogiorno e mezzo di sabato. La giornata piovosa ha agevolato il travisamento del sedicente terrorista dell’Isis che, con un berretto ben calcato in testa, ha atteso che si fermasse la prima automobile all’incrocio tra il Terraglio e via don Bosco. Alla guida c’era una donna di 45 anni. A quel punto s’è avvicinato alla macchina, ferma per il rosso, ha aperto di scatto la portiera del lato passeggero ed ha minacciato di farsi esplodere se non gli avesse dato i dolsi: «Sono dell’Isis. Dammi subito tutti i soldi o faccio esplodere la bomba che ho nello zaino».
Ma il sedicente terrorista dell’Isis non è riuscito nel suo intento di ottenere i soldi perché la donna, seppur impaurita, è uscita dall’auto ed è scappata lanciando l’allarme al 112. A quel punto, al rapinatore non è rimasto altro che scappare pure lui. Proprio in quegli istanti passava un autobus, diretto verso Treviso, stava transitando nei pressi di una fermata. Il rapinatore è salito al volo, convinto di sfuggire alla cattura. La donna, però, ha visto in distanza la direzione di fuga del sedicente terrorista e l’ha segnalata ai carabinieri con i quali era al telefono. I carabinieri, poco dopo, hanno intercettato il mezzo pubblico, lo hanno fatto fermare e hanno così arrestato per tentata rapina il 55enne,originario di Treviso ma di fatto senza fissa dimora. Nello zaino, naturalmente, non c’era nessun ordigno. Dopo essere stato trattenuto in camera di sicurezza, su disposizione del magistrato di turno Barbara Sabattini, è stato scarcerato in attesa della convalida dell’arresto, che si terrà nei prossimi giorni.
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