Raid di furti all’oratorio e alla scuola media

Maerne. Sottratti 400 euro raccolti dagli anziani per Natale, razzìata anche l’agenzia Ar Costruzioni

MAERNE. Gira e rigira per il comune, i ladri sono arrivati pure anche alla parrocchia di Maerne. Dopo aver preso di mira case, appartamenti e negozi, anche l’oratorio non resta immune dai colpi dei malviventi, che continuano a imperversare. A dire la verità, non è il solo a essere stato visitato nella notte tra venerdì e ieri; nel bilancio si devono mettere pure la scuola media e un’agenzia di costruzioni.

Il bottino totale è di poche centinaia di euro più un telefonino, oltre ai danni materiali a porte e finestre. E dal raggio d’azione, poche centinaia di metri da un posto all’altro, non è da escludere che gli ignoti possano essere gli stessi. Partiamo dall’oratorio, dove i banditi si sono intrufolati attraverso il cinema, dopo aver disattivato l’allarme. Poi si sono fatti strada rompendo una porta interna e si sono diretti alla dispensa. Pure qui, per entrare, è stato divelto l’ingresso e hanno trovato una piccola cassaforte a muro; l’hanno aperta e si sono impossessati di 300 euro, ovvero i soldi che erano stati raccolti per la cena annuale di Natale degli anziani. Ma la loro “fame” di denaro non si è limitata a questa stanza e hanno sottratto anche i 100 euro del fondo cassa. Nessuno in parrocchia si è accorto di quanto successo, non è stato avvertito alcun rumore strano: solo al mattino successivo si è capito che i malviventi avevano colpito anche qui. Basta attraversare la strada, fare pochi metri e si arriva in via Manzoni, dove si trova la scuola media. Per entrare, si sono serviti della finestra che dà sul campo sportivo di via Tasso. L’hanno spaccata e hanno mirato ai due distributori automatici del caffè e dei prodotti alimentari. Il bottino è di pochi spiccioli, perché, solo qualche ora prima, le macchinette erano state svuotate delle monetine dagli stessi dipendenti dell’istituto. Sono fuggiti senza toccare altro, facendo perdere le loro tracce. Nessun problema per le lezioni, che si sono tenute in modo regolare. Il giro si è completato all’agenzia Ar Costruzioni di piazza IV Novembre, a poche decine di metri dalla chiesa. Anche per mettere a segno questo colpo, stessa tecnica; per entrare hanno forzato l’ingresso e all’interno si sono messi a rovistare un po’ ovunque, forse per cercare altri contanti. Alla fine hanno preso un telefonino e sono fuggiti.

Solo ieri mattina l’ammanco è stato scoperto dai titolari dell’agenzia.

Alessandro Ragazzo

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