Ragazzo di 17 anni ladro seriale
CHIOGGIA. Più che un caso giudiziario è un caso sociale. Un minorenne (ma compirà 18 anni tra qualche mese), residente in città, ha già accumulato diverse denunce (oltre una decina, secondo qualcuno) per reati contro il patrimonio, in particolare furti ai danni di negozi, pubblici esercizi e magazzini. Le sue ultime “imprese” hanno avuto come vittime il ristorante “La Lepre”, in via Madonna Marina, e una sala scommesse in via Vespucci. Bottino scarso, appena il fondo del registratore di cassa, nel primo caso, ma ben 1.500 euro nel secondo.
Il ragazzo avrebbe agito con una certa astuzia, posizionandosi nei pressi dell’ufficietto in cui vengono conservati gli incassi della giornata, con la scusa di compilare le schedine e agendo fulmineamente non appena l’addetto si allontanava per qualche incombenza. Abile, ma ingenuo. Il locale, infatti, è ampiamente sorvegliato da telecamere che lo hanno immortalato nelle due occasioni in cui si è impossessato del denaro. Di qui l’ennesima denuncia che si somma con quelle già accumulate per altri fatti (un furto di 400 euro in un panificio di via San Marco il 21 gennaio, uno in un panificio in via Madonna Marina il 20 novembre, un altro ancora in una rosticceria, con un bottino di 800 euro più computer poi restituito al legittimo proprietario, verso fine ottobre, ecc.) alcuni compiuti da solo, altri insieme a due complici, di pochi anni più grandi.
Le tante denunce accumulate dimostrano due cose: primo, che il ragazzo non si rende contro della gravità delle sue azioni; secondo che non ha la stoffa del ladro, altrimenti non si farebbe sempre “pizzicare”. Fino ad ora la minore età lo ha “salvato” non solo dal carcere ma anche da altri tipi di provvedimenti cautelari che, però, potrebbero diventare realtà al suo prossimo compleanno.
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