Ragazza diciottenne aggredisce disabile
DOLO. Cerca di rubare in un appartamento nel centro di Dolo in via Cairoli, ma viene scoperta da un inquilino disabile (senza una gamba) che abita nella palazzina e che cerca di fermarla, lei lo scaraventa a terra ferendolo lievemente. È accaduto ieri sera a Dolo: una ladra, una diciottenne di origine rom, è entrata in azione prendendo di mira gli appartamenti del capoluogo del centro rivierasco.
La giovane, che con ogni probabilità era pratica del “mestiere”, stava tentando di forzare con un cacciavite una serratura all’interno di una palazzina. La giovane però è stata incauta. Nella sua azione ha attirato l’attenzione di un 59enne disabile che si è accorto che la ladra stava per entrare nell’appartamento di un vicino. L’uomo a quel punto ha chiamato in soccorso al telefono il 112, i carabinieri della vicina caserma di via Arino, avvertendoli che una donna stava forzando la serratura di un appartamento nella centrale via Cairoli. La ragazza però ha reagito malamente vedendo l’uomo che cercava di sbarrarle il passo e lo ha spintonato con forza. L’uomo, che si reggeva con una stampella, è finito rovinosamente a terra.
Per la delinquente però le cose sono andate di male in peggio. Appena uscita all’esterno della palazzina è stata bloccata e arrestata dai carabinieri della Tenenza di Dolo.
Viste le forze dell’ordine, la ladra e rapinatrice ha tentato di scappare ma è stata subito acciuffata dai carabinieri.
La giovane, di origine rom, proviene da un campo nomadi di Padova e dopo il fermo le è stato sequestrato il cacciavite, che aveva con sé.
Al termine degli accertamenti sono quindi scattate le manette: la ragazza ha passato la notte nella camera di sicurezza della caserma di via Arino, oggi comparirà davanti al giudice del Tribunale di Venezia per la direttissima. Dovrà rispondere dei reati di tentato furto in abitazione e rapina impropria.
Per il 59enne senza una gamba per fortuna solo ferite leggere e molto spavento per quello che è successo. Il suo comportamento esemplare però ha evitato che gli appartamenti della sua palazzina venissero razziati.
Ma il pomeriggio per le forze dell’ordine non era finito qui. Sempre a Dolo infatti nella rete dei carabinieri è finita un’altra ladra, questa volta ancora più giovane, una sedicenne di origine moldava residente a Dolo. La ragazzina era entrata al supermarket Oviesse di via Mazzini e utilizzando un trancino per rompere le placchette antitaccheggio si era impossessata di capi di vestiario per un valore di un centinaio di euro.
La pattuglia dei carabinieri, impegnata proprio in controlli per prevenire i furti in fasce orarie e luoghi considerati sensibili, avvertita dai titolari del negozio è intervenuta e l'hanno bloccata all'esterno del negozio. Anche per lei inevitabili le manette, oltre che il sequestro del trancino. La sedicenne sarà giudicata dal Tribunale dei Minori di Venezia per direttissima già oggi per furto aggravato.
Alessandro Abbadir
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