Raffica di incidenti, tram a singhiozzo
Per il tram ieri è stata una giornata assolutamente da dimenticare al punto che autisti e personale di Actv hanno provato tutti gli scongiuri possibili per evitare che la sfortuna continuasse ad accanirsi sulle corse del sistema tramviario. Tra gli utenti di Actv , nonostante l’abitudine ai disservizi, c’è chi ha invocato, a ragione, l’intervento di un esorcista. Nel corso della mattinata per quattro volte le corse sono state fermate, causa mezzi in avaria e incidenti di vario tipo.
La giornata è cominciata male alle 7 del mattino con un’automobile in panne sul ponte della Libertà a bloccare il passaggio della tramvia in direzione di Mestre. Risultato: passeggeri bloccati venti minuti in attesa dell’arrivo dei vigili urbani da piazzale Roma e del carro attrezzi per spostare il mezzo fuori uso. Poi le corse sono riprese. Ma è stato solo l’inizio:una autovettura è finita contro un tram a Marghera, tra le vie Beccaria e via Rinascita. La vettura ha occupato la corsia del tram e ha finito con il cozzare contro un convoglio di passaggio. Nell’urto è rimasto lievemente ferito uno dei passeggeri dell’autovettura, trasportato al pronto soccorso per essere medicato. Non risultano feriti tra i passeggeri del tram della linea T2. L’incidente è avvenuto alle 10.50 e i disagi, con l’attivazione del servizio sostitutivo con autobus tra le vie Giovannacci e Salomonio si è protratto per un’ora fino a mezzogiorno. Tutto qui? Niente affatto. Alle 11.20 tra piazzale Cialdini e l’imbocco di viale San Marco un’auto si è fermata sui binari, pare per un malore occorso al conducente, soccorso da una ambulanza del 118.
Anche questo episodio ha bloccato per circa un quarto d’ora la linea T1 e piazzale Cialdini in attesa dell’intervento dei mezzi di soccorso. Poi le cose sono andate ancora peggio: in contemporanea i vigili sono dovuti intervenire su un tamponamento tra auto in viale Ancona, con relative code in via Sansovino e rallentamenti per il tram e a Favaro dove una donna in bicicletta è finita con la ruota dentro la scanalatura della rotaia ed è rovinata a terra. È successo poco prima di mezzogiorno in via Triestina, prima dell'immissione in via Monte Celo. La donna proveniva da Tessera e andava verso Favaro quando ha attraversato le rotaie per posizionarsi nella corsia corretta. A quel punto è scivolata, ha perso l'equilibrio ed è caduta a terra.
È stata subito soccorsa dai passanti, che sono smontati dall'auto per assisterla mentre arrivava il Suem. La donna presentava una ferita alla testa e aveva preso una forte botta.
Ovviamente il servizio tramviario si è interrotto per un’altra mezz’ora in attesa dell’arrivo dei vigili urbani e dell’ambulanza del Suem 118.
Poi si è saputo che la signora ha scelto di non andare in pronto soccorso per farsi medicare e ha preferito tornare a casa da sola, senza aiuto, nonostante il pericoloso volo e la caduta a terra sulla rotaia. Per fortuna dal pomeriggio la situazione è tornata alla normalità con corse regolari su entrambe le linee della tramvia. Subito informato della mattina di forti disagi, l’assessore alla Mobilità Renato Boraso spiega di «aver chiesto all’azienda di trasporto un dettagliato rapporto per capire l’evolversi di una mattinata con ben quattro eventi che hanno finito con il bloccare il tram, causando non poco caos e ritardi tra i passeggeri delle due linee».
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