Raffica di furti in centro colpiti negozi e abitazioni

Sn Donà. Offensiva della microcriminalità tra la galleria Bortolotto e via Battisti Nel mirino anche le vie Jesolo e Petrarca. Il vicesindaco chiede i vigili di notte
F.GAVAGNIN SAN DONA NEGOZI DELLA GALLERIA BORTOLOTTO CHIUSI....
F.GAVAGNIN SAN DONA NEGOZI DELLA GALLERIA BORTOLOTTO CHIUSI....

Raffica di furti in centro, offensiva della microcriminalità nel cuore della città. I ladri hanno fatto un raid tra la galleria Bortolotto e via Battisti. Furti anche in via Jesolo, via Petrarca, poi a Croce di Musile. In questi giorni i ladri sono tornati a colpire e il vicesindaco e assessore alla sicurezza, Luigi Trevisiol, subito incalza: «Dobbiamo fare in modo di avere anche noi un turno di notte della polizia locale».

La scorsa notte i ladri hanno fatto visite all’Abaco, ufficio in via Risorgimento che ha in gestione il servizio delle pubbliche affissioni, dove hanno infranto la vetrata per rubare qualche spicciolo trovato all’interno e provocare più che altro danni agli infissi. Poi sono tornati alla nota copisteria di Floriano Marchini, in via Battisti, a pochi metri di distanza, per rubare il fondo cassa e un po’ di materiale.

«Hanno provocato più che altro dei danni», ha detto il noto titolare Marchini, con una ventennale esperienza alle spalle nel suo settore, «erano già stati qui pochi mesi fa e sono purtroppo tornati. Non c’era molto da rubare, ma evidentemente a loro basta fare danni e creare tensioni».

Non contenti, i ladri, probabilmente una banda che aveva messo gli occhi sul centro cittadino, si sono diretti alla galleria Bortolotto e scassinato gli ingressi di almeno due locali.

E ancora hanno rubato solo degli spiccioli, poi dei liquori e bottiglie di vino. Infine un furto è stato segnalato in via Petrarca, e dunque in zona Villaggio San Luca, con i residenti in casa che dormivano.

Hanno rubato una borsa con del denaro e i documenti, poi ritrovata verso la stazione dei treni. Il cane dei vicini aveva abbaiato, ma i ladri sono riusciti a entrare nella casa praticando un foro, salendo fino al primo piano per entrare nell’abitazione. Un altro colpo in un condominio di via Jesolo sempre a San Donà.

Furti anche a Croce di Musile. Il vicesindaco Trevisiol è preoccupato.«I carabinieri e le forze di polizia stanno lavorando egregiamente. Il colombiano arrestato in piazza De Gasperi, fermato con tutti gli attrezzi da scasso in un garage, è stato subito rilasciato. Ci vuole certezza della pena. Noi lavoreremo per avere un turno di notte della polizia locale che possa essere d’aiuto e supporto alle altre forze di polizia impegnate nel garantire la sicurezza con i mezzi e le leggi che hanno a disposizione».

La speranza di tutti è che non si ripetano più questi episodi.

Giovanni Cagnassi

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