Raffica di cantieri al via, Mira teme il caos

Presentati i prossimi interventi sulla Brentana. Cittadini e commercianti: «Si rischia la paralisi»
Mira (Venezia):..traffico in centro causa chiusura via Gramsci per lavori..20/05/2003 © Light Image studio..Morsego
Mira (Venezia):..traffico in centro causa chiusura via Gramsci per lavori..20/05/2003 © Light Image studio..Morsego

MIRA. Sconcerto eri sera in Municipio a Mira fra residenti e commercianti alla presentazione dei cantieri sulla Brentana a Mira Taglio da parte di Comune e Veneto Strade. All'affollata assemblea si è appreso così che per realizzare marciapiede e pista ciclabile nel tratto che va dal canale Taglio a Mira Vecchia sarà istituito un senso unico che durerà almeno fino a marzo 2014, se non fino a giugno. I residenti e i commercianti hanno chiesto se questi cantieri non possano essere fatti di notte visto che di fatto paralizzeranno, in concomitanza con altri già presenti, un Comune di 40 mila abitanti.

«Ma perché non si può far lavorare di notte gli operai» ha detto per i commercianti Roberto Mozzato «succede già per i lavori che si fanno sul Ponte della Libertà a Venezia. Perché non si può fare anche in Riviera?». L’ex sindaco Roberto Marcato si è chiesto come mai l’ex assessore alla viabilità Stefano Lorenzin abbia insistito per un progetto sbagliato che prevedeva una terza corsia sulla Brentana e che concretamente non era fattibile. «L’intervento di messa in sicurezza della Brentana è necessario» ha detto Marcato «L’avevo voluto io nel 2003. Troppe persone nel tratto fra Mira Vecchia e Mira Taglio avevano subìto incidenti anche gravi a piedi e in bici. Ma l’ipotesi proposta da Lorenzin è sbagliata».

Altri cittadini si sono chiesti se i tempi saranno rispettati o se invece si faranno slittare come al solito i cantieri per arrivare a concluderli nel 2015. Tanti si sono domandati come arriveranno al distretto sanitario di Villa Lenzi. Il sindaco Alvise Maniero ha assicurato che è stato stilato con Veneto Strade un cronoprogramma che sarà fatto rispettare. Con i cantieri che partono oggi è previsto che dalle 8.30 alle 18 nei giorni feriali, fino al 18 novembre, sia oscurato il semaforo all’incrocio tra Via Nazionale, via Miranese e via Argine Destro Canale Taglio. In via Nazionale, nella corsia di marcia Padova Venezia, all’incrocio con via Miranese ci sarà l’obbligo di proseguire dritti, verso Venezia. Per i veicoli provenienti da via Miranese, all’incrocio con via Nazionale c’è il divieto di svolta a sinistra. Chi volesse andare in direzione Venezia provenendo da via Miranese, deve svoltare per via Alfieri. Da via Marconi ci sarà l’obbligo di proseguire dritti su via Matteotti senza svoltare sul ponte del Naviglio. L’immissione sulla regionale 11 avverrà con il ponte davanti alla chiesa di San Nicolò e Riviera Silvio Trentin o via Don Minzoni.

Alessandro Abbadir

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